Pedalata rosa, in sella fino a settantacinque anni

Cento, successo dell’ultima iniziativa lungo la ciclovia del Reno e il grande fiume.

Pedalata rosa, in sella fino a settantacinque anni

Un momento dell’ultima edizione della Pedalata rosa alla quale hanno preso parte trenta persone da 6 a 74 anni di età

CENTO

Grande successo per la Pedalata Rosa 2024, organizzata di recente da Pedalalenta – Fiab capitanata in zona dal centopievese Alessandro Napoli, Polisportiva Centese Ramo Rosa e Ant Pieve di Cento. Un’iniziativa che vede la bici come strumento per conoscere, sensibilizzare e fare comunità stavolta per la campagna di prevenzione del tumore al seno. Pedalata in crescita che quest’anno, ha contato ben 31 partecipanti tra i 6 e 74 anni formando un gruppo motivato e attentissimo durante l’iniziale visita guidata nella Chiesa dei Santi Rocco e Sebastiano a Pieve di Cento, a cura dell’esperta Luisa Ramponi, e appena riaperta dopo il restauro post sisma del 2012.

"Dopo, tutti in sella per stradine a basso traffico del centopievese e lungo la Ciclovia del Reno – racconta Alessandro Napoli - Lungo il grande fiume abbiamo scoperto una testimonianza del passato, cioè la Chiavica Aldina, connessa alla tragica alluvione del Reno del 31 ottobre 1889 che devastò questi territori dopo il cedimento dell’argine ed il crollo del ponte tra Pieve e Cento. Siamo poi rientrati a Pieve lungo un percorso alternativo e arrivati presso la Residenza G. Melloni, struttura gestita da Fondazione Ant Pieve di Cento con ristoro finale, dopo aver percorso oltre 15 chilometri".