CENTO
Durante l’assemblea del Partito democratico di Cento, sabato scorso, sono stati resi noti ufficialmente i membri della nuova segreteria e le relative deleghe. Occasione anche per discutere apertamente del lavoro finora svolto e delle sfide future che li attendono. Soddisfatto il segratrario comunale Alessandro Cortesi ha subito detto che lavoranno promuovendo valori di inclusività, equità e partecipazione attiva.
La nuova segreteria è così composta. Per scuola, cultura e legalità ci sarà Paola Bergamini; per organizzazione e comunicazione Enza Esposito; lavoro e sviluppo economico vanno a Ivan Greghi; diritti, politiche giovanili e di genere sono i compiti di Elisa Benatti; di sport, associazionismo e attività produttive è incaricato Pierpaolo Busi; sanità, salute e ambiente vanno a Mattia Franceschelli e infine per trasporti e infrastrutture la nomina è a Rosa Sandoni. Cortesi ha espresso la sua soddisfazione riguardo alla composizione della squadra, sottolineando che si tratta di "un gruppo che riflette la diversità del territorio, abbracciando differenti generi e fasce d’età". La nuova segreteria è già al lavoro, ognuno concentrato sul proprio ambito, con l’obiettivo di approfondire le tematiche e contribuire attivamente al progresso del nostro territorio.
"Abbiamo voluto creare una squadra che rappresenti al meglio le esigenze della nostra comunità, unendo competenze e passione per il bene comune - ha detto Cortesi - Siamo determinati a lavorare per riavvicinarci al nostro elettorato e per accogliere nuovi iscritti, ascoltando le esigenze della cittadinanza e proponendo soluzioni concrete. Ci aspettano sfide importanti per il futuro". La segreteria del Partito democratico di Cento si propone di essere un punto di riferimento per il territorio, promuovendo valori di inclusività, equità e partecipazione attiva. Con il contributo di ognuno dei suoi membri, mira a realizzare un programma concreto che risponda alle aspettative della comunità e promuova uno sviluppo sostenibile per tutti. "Ho dedicato il tempo necessario per costruire un team di alta qualità che rifletta le diversità della nostra comunità in termini di genere, età e provenienza territoriale - chiude Cortesi - squadra che affronterà con successo le responsabilità affidate".
l.g.