MATTEO RADOGNA
Cronaca

Partita l’estate dei cantieri . La protesta di via Marconi : "Con i lavori parcheggi azzerati"

Interventi del Pnrr per realizzare una pista ciclabile. I negozi: "Ci stanno mettendo in ginocchio". L’assessore Savini: "Ho raccolto le segnalazioni e martedì sarò con i tecnici per capire il da farsi".

Partita l’estate dei cantieri . La protesta di via Marconi : "Con i lavori parcheggi azzerati"

Partita l’estate dei cantieri . La protesta di via Marconi : "Con i lavori parcheggi azzerati"

Il cartellone, che campeggia sulla recinzione del cantiere in via Marconi, mostra una famiglia che passeggia felice fra gli alberi sulla futura pista ciclo-pedonale. Un’immagine rassicurante che stride con la protesta di commercianti e residenti, che hanno perso la metà dei parcheggi in una strada già carente di aree di sosta. "Se andiamo avanti così molte attività chiuderanno", sottolinea Alì Rady titolare della trattoria ‘Il Sigillo’, che ha perso il 30 per cento del fatturato. E aggiunge: "Da 120 coperti siamo passato a 70, a causa del cantiere del Pnrr – sbotta Rady –. I camionisti, ad esempio, non si fermano più, non hanno lo spazio per farlo e neanche il parcheggio. C’è una clientela che vuole fermarsi e, in pochi secondi, arrivare alla trattoria per pranzare. Hanno tempi stretti perché li attende il lavoro. Con questo cantiere, la ‘fermata veloce’ è diventata impossibile". Intanto, ieri nel cantiere non c’erano operai al lavoro. "È la prima volta che accade – rileva una ragazza –, la normalità è vedere qualcuno all’opera. Non vorrei che i lavori si dilungassero. Con noi gli operai ci hanno detto ci vorranno due anni, ma altri che si sono informati in Comune, sostengono che a settembre dovrebbe essere tutto finito". La verità sta nel mezzo, secondo Marzia Finessi del bar Finessi: "Di certo, il cantiere non chiuderà presto. E, intanto, siamo aperti da 27 anni, ma una crisi così non c’era mai stata. Qui non si ferma più nessuno. A cosa serve, poi, un’altra pista ciclabile quando già ce n’è una? Una volta finiti i lavori il problema non verrà risolto, perché saranno cancellati comunque i posteggi. Il Comune deve trovare una soluzione affinché i clienti raggiungano facilmente le attività". In via Marconi ci sono un ristorante, una trattoria, due parrucchieri, tre bar e altri piccoli negozi, che rischiano grosso se non si interverrà tempestivamente. "L’estate, poi, sarebbe la stagione dei bar con le distese – continua Finessi –. Noi ne abbiamo due, ma senza clienti non servono a nulla. E non se la passano meglio le altre attività: una trattoria, mi dicono, in un giorno ha fatto un solo coperto". Il fratello di Marzia, Fabrizio Finessi, titolare del bar, ha chiesto un incontro con l’assessora al Pnrr Francesca Savini: "Si terrà lunedì – anticipa Marzia – e l’obiettivo è raccontare l’odissea che stiamo vivendo. L’assessore si è dimostrata disponibile ad ascoltarci. La speranza è che si arrivi a una soluzione per evitare altri danni alle attività". Mentre la barista ci spiega il suo calvario, a pochi metri di distanza c’è un giovane che sta ascoltando. "Ha perfettamente ragione – si inserisce Ivan Forni –. Soprattutto bar e trattorie hanno dimezzato la clientela. Io lavoro per uno di questi locali e mi accorgo che la clientela ha scelto altre zone delle città dove non ci sono cantieri e, soprattutto, non scarseggiano i parcheggi. Dal lato del cantiere, prima c’erano posteggi a perdita d’occhio ed era comodo fermarsi da noi. Poi mi domando a cosa serva un’altra pista ciclabile? Un’opera, a mio avviso, totalmente inutile". Gli fa eco Valentina Schiavoncini: "Anch’io sono dipendente di un’attività – sottolinea –. Il mio titolare, giustamente, si lamenta ogni giorno per la carenza di parcheggi. Quel cantiere sta affossando i commercianti di via Marconi". L’assessore Francesca Savini, incaricata di recente, dimostra di essere sul pezzo: "Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni sul cantiere di via Marconi. Lunedì avrò già un primo contatto telefonico con il titolare del bar Finessi, che non è il solo ad avere problemi per via della carenza di parcheggi. Raccolte tutte le segnalazioni, martedì avrò un incontro con i tecnici su questo intervento del Pnrr proprio per capire come intervenire. Non abbiamo perso tempo dopo le segnalazioni dei cittadini". Il maxi cantiere fa parte del più ampio progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana dell’accesso nord – ovest della città: verrà realizzato un nuovo percorso per i ciclisti che conta un investimento Pnrr di 4 milioni e 850 mila euro.