Palazzo Gulinelli rivive. Via libera al restauro: "Uno dei complessi più belli dell’Ateneo"

La Regione ha dato l’ok ai lavori, progetto per otto milioni di euro. La rettrice: "Patrimonio di inestimabile valore storico e culturale. Obiettivo, creare un vero e proprio cantiere della conoscenza". .

Palazzo Gulinelli rivive. Via libera al restauro: "Uno dei complessi più belli dell’Ateneo"

La Regione ha dato l’ok ai lavori, progetto per otto milioni di euro. La rettrice: "Patrimonio di inestimabile valore storico e culturale. Obiettivo, creare un vero e proprio cantiere della conoscenza". .

Via libera dalla Regione al progetto per il restauro e il miglioramento sismico di Palazzo Contughi Gulinelli, storico edificio dell’Ateneo estense nel comparto di via Savonarola. L’approvazione da viale Aldo Moro segna un fondamentale avanzamento nella tutela di uno dei complessi più significativi della città e rappresenta l’avvio ufficiale di una fase cruciale per la valorizzazione del patrimonio architettonico dell’Ateneo. "Questi interventi, fondamentali per preservare e valorizzare il nostro patrimonio, hanno ricevuto il pieno supporto dei cofinanziamenti ministeriali e regionali, che l’Ateneo ha ottenuto partecipando ai bandi del Mur e al Piano Opere Pubbliche post-sisma", dichiara la Rettrice Laura Ramaciotti. "Nel comparto di via Savonarola, i palazzi dell’Università di Ferrara – inclusi Palazzo Renata di Francia, sede storica del Rettorato, Palazzo Strozzi con il Casamento Savonarola e Palazzo Tassoni-Mirogli – sono stati gravemente danneggiati dal sisma del 2012. Tra questi, Palazzo Contughi Gulinelli rappresenta un tassello fondamentale di un articolato progetto di restauro e miglioramento sismico, concepito con l’obiettivo di creare un vero e proprio ‘cantiere della conoscenza’. Questo approccio integra rilievi, indagini e progettazione, per preservare e valorizzare un patrimonio architettonico di inestimabile valore storico e culturale". Il progetto per Palazzo Contughi Gulinelli è il più recente esito di una strategia sviluppata grazie a una pianificazione attenta e rigorosa, sotto la guida del professore Alessandro Ippoliti, Prorettore al Patrimonio Architettonico dell’Ateneo. "Il nostro operato si è basato su una collaborazione stretta e sinergica tra la Struttura Tecnica Regionale, il Ministero della Cultura e i professionisti e le imprese coinvolte nella stesura del progetto – ha spiegato Ippoliti –. Abbiamo seguito una metodologia che, privilegiando il dialogo con gli enti autorizzativi e le istituzioni, ci ha consentito di perfezionare il progetto e di sviluppare soluzioni integrate che rispondano alle esigenze di restauro, sicurezza e valorizzazione. L’obiettivo, restituire alla città e all’Ateneo un patrimonio architettonico capace di migliorare la qualità della vita universitaria e di contribuire a una Ferrara più inclusiva e attenta alla salvaguardia del suo prezioso patrimonio culturale".

Palazzo Gulinelli è stato danneggiato dal sisma del maggio 2012. Il palazzo diventerà sede della biblioteca del dipartimento di Studio Umanistici dell’Ateneo attualmente al piano terra di Palazzo Tassoni Mirogli. L’intervento complessivo, su 3.000 m2 di superficie, prevede un costo di 8.650.000 di euro. Il complesso si compone del palazzo principale (Palazzo Gulinelli), affacciato su via Savonarola, e di un giardino retrostante, delimitato da muri in mattoni, dove si trova un fabbricato adibito in precedenza alle scuderie. Il Palazzo è costituito da una porzione originaria e una porzione novecentesca. La facciata principale, di impostazione rinascimentale, si caratterizza per la presenza di un portale di ingresso monumentale. La facciata sul retro, a differenza della principale, è intonacata.