È alle porte la nuova stagione di conferenze e proiezioni cinematografiche, promossa dal dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara nell’ambito delle iniziative di Terza Missione, che vede collaborare la libreria Libraccio di Ferrara, MacroCrimes – il Centro Studi giuridici europei sulla grande criminalità, fondato dal dipartimento di Giurisprudenza di Unife nel 2018 –, Arci Ferrara, Ucca (Unione Circoli Cinematografici Arci) e il professor Andrea Pugiotto, docente ordinario di Diritto Costituzionale di Unife e responsabile scientifico e organizzativo. Il progetto, che prenderà ufficialmente avvio il prossimo lunedì 4 novembre, si caratterizza per la rilevanza dei temi discussi, per la qualità delle modalità di analisi e delle proposte cinematografiche e per l’eccellenza degli ospiti che si avvicenderanno in città. Il titolo stesso ha un grande valore evocativo: ’Italiani senza meta? Stato, Nazione, Patria, Repubblica’, un nome che lascia presagire l’indagine – semantica, politica, storica ma soprattutto identitaria – che costituirà il fil rouge della rassegna. Quattro gli incontri alla libreria Libraccio, quattro le proiezioni alla Sala Estense – realizzate in collaborazione con Ucca – quattro relatori eccezionali e, infine, quattro temi da indagare: "Stato, Nazione, Patria, Repubblica".
A spiegare le intenzioni del progetto è stato il professor Andrea Pugiotto, curatore dell’iniziativa insieme alla responsabile della libreria Francesca Rosestolato: "Il titolo è in realtà accusabile di plagio, in quanto s’ispira al pamphlet di Emilio Gentile, pubblicato da Laterza nel 2010, ’Né Stato né Nazione. Italiani senza meta’, uno scritto attraverso il quale l’autore riflette sulla ’crisi di sfiducia che ha investito gli italiani alla vigilia del 150° anniversario dell’Unità’, un sentimento per il quale ’molti cittadini pensano che una nazione italiana non sia mai esistita’. Ed è così che gli italiani finiscono per ’vagare verso un futuro incerto e senza meta’. Riproponiamo, dunque, questa domanda, tanto attuale nel 2010 quanto lo è al giorno d’oggi". Il primo incontro della rassegna autunnale è, come si diceva, calendarizzato per il 4 novembre, prende forma attorno al concetto di "Stato" e vede la presenza alla libreria di Giuliano Amato, giurista e politico italiano, due volte Presidente del Consiglio, che presenterà il suo libro ’C’era una volta Cavour. La potenza della grande politica’. Si associa alla conferenza la proiezione di ’Senso’ (1954) di Luchino Visconti, alla Sala Estense, dell’11 novembre. Sarà invece dedicata alla "Nazione" la presentazione del libro ’Il fantasma della Nazione. Per una critica al sovranismo’ del politologo e giornalista Alessandro Campi, con il quale dialogherà la professoressa Giuditta Brunelli (Unife). Seguirà, il 25 novembre, la proiezione di ’Lamerica’ (1994) di Gianni Amelio. La conferenza sulla "Patria" si terrà invece il 28 e vedrà la presenza di Vittorio Emanuele Parsi, che parlerà del suo ’Madre patria. Un’idea per una nazione di orfani’, seguita il 2 dicembre dalla proiezione di ’Tutti a casa’ (1950) di Luigi Comencini. Chiuderà l’analisi la riflessione sul concetto di "Repubblica": l’incontro con lo storico Umberto Gentiloni Silveri, che presenterà ’Storia dell’Italia Contemporanea. 1943-2023’, si terrà il 6 dicembre, mentre la proiezione di ’C’eravamo tanto amati’ (1974) di Ettore Scola avrà luogo il 10 dicembre. Gli incontri – tutti alle 17.30 – e le visioni dei film – alle 21 – sono a ingresso libero. Alle conferenze si terranno delle letture sceniche curate da Marcello Brondi. Dialogherà con Amato, Parsi e Gentiloni Silveri il professor Pugiotto.
Benedetta Ruiba