FEDERICO MALAVASI
Cronaca

Ondata di caldo, boom di malori. Picco di accessi al pronto soccorso. Aumento del 15%, record in agosto

Le alte temperature hanno creato una ulteriore pressione sulle strutture sanitarie di tutta la provincia. Disidratazione, colpi di calore e complicanze per pazienti fragili: tanti i casi e non tutti a bassa complessita

Turista si difende dal caldo

Turista si difende dal caldo

Ferrara, 18 agosto 2024 – Settimane di temperature roventi hanno messo alla prova anche i fisici più resistenti. E non sempre i consigli classici (bere molto, non uscire nelle ore calde e via dicendo) sono bastati per difendersi da una calura a dir poco estrema. Negli ultimi giorni si è infatti registrato un picco di malori legati al caldo, con relativa impennata di accessi ai pronto soccorso e ai Cau della provincia. I dati dell’Ausl parlano di incremento tra il 10 e il 15 % degli ingressi per problematiche di questo tipo. Il trend si è accentuato in particolare negli ultimi giorni, i più infuocati, ma ha rappresentato una costante per tutta l’estate, che ha offerto ben pochi spiragli di refrigerio. Una situazione generalizzata, dunque, non solo per il pronto soccorso di Cona e quello del Delta, che serve la costa in questo periodo di massimo afflusso turistico, ma anche per tutte le altre strutture del territorio.

Numerosi dunque i pazienti che si sono rivolti ai servizi di emergenza per disturbi correlati alle temperature estreme, tra cui colpi di calore, disidratazione e complicanze su pazienti cronici e fragili. Va segnalato, inoltre, che i casi non sono stati soltanto a bassa complessità (i cosiddetti codici verdi) ma anche di media intensità. Nella sola giornata del 14 agosto, ad esempio, il pronto soccorso di Lagosanto ha registrato 147 accessi divisi quasi equamente tra codici verdi (67) e azzurri (63). Questo ha comportato – e comporta tuttora – un aumento di ricoveri con una vera e propria messa alla prova delle medicine e dell’organizzazione e disponibilità di posti letto su base provinciale.

Per quanto riguarda il pronto soccorso del Sant’Anna di Cona, le giornate più intense di questa interminabile ondata di calore sono state quelle del 5 e del 12 agosto, con 160 accessi ciascuna. Al Delta il periodo dal primo giugno all’8 agosto di quest’anno ha totalizzato 350 accessi in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Numeri che, come fanno sapere dall’azienda sanitaria, confermano la situazione di "grossa difficoltà" che la provincia vive ormai da settimane, una forte pressione e un’impennata delle richieste di assistenza a cui il sistema sanitario locale "sta rispondendo con tempestività e preparazione attivando tutti i percorsi necessari e possibili per supportare la rete dell’emergenza con servizi di prossimità sempre più diffusi e potenziati".