REDAZIONE FERRARA

Nuovo ponte Boldini: "I tempi del cantiere, disagi per le attività"

Lido di Spina, in campo il titolare del ristorante ’Martin Pescatore’ "Forte calo della clientela, nessuno ci informa sulla fine dei lavori".

"Quando aprirà il nuovo ponte Boldini? Perché nessuno fornisce aggiornamenti rispetto all’andamento del cantiere in corso?". Sono queste le domande che, ormai da mesi, si sta ponendo Andrea Grassi, titolare del ristorante "Martin Pescatore" di Lido di Spina che si trova in prossimità dell’area interessata dai lavori per la costruzione della nuova infrastruttura sul canale Logonovo.

Un’opera che, nel sostituire il ponte preesistente, è destinata a migliorare la viabilità di collegamento tra le località balneari di Lido Estensi e Spina. Ma, come lamenta Grassi, ancora non è stato fornito un aggiornamento rispetto al completamento dei lavori: "Nessuno ci dice ancora nulla. Le ultime notizie avute parlavano di una apertura tra dicembre e gennaio. Ma ad oggi non si vede la fine del cantiere". Come riporta il ristoratore, sono stati posati gli elementi metallici, "e più o meno nel settembre scorso era stata fatta la gettata di cemento che lasciava presagire l’avvicinarsi del completamento dei lavori. E, invece, la base di cemento è stata successivamente rimossa e non si è capito quali siano state le ragioni. Non c’è nessuno che aggiorni in merito e il rischio concreto è che i disagi possano protrarsi ulteriormente". Da tempo Grassi pone l’attenzione sulle problematiche che il cantiere sta causando sia alla sua attività, ma anche alle altre che si trovano nelle vicinanze: nell’ottobre scorso aveva rimarcato il fatto che il suo ristorante non fosse facilmente visibile e raggiungibile, e che il suo "Martin Pescatore" ne abbia fortemente risentito in termini di flussi di clientela durante la stagione estiva scorsa: "Ora il rischio concreto è che il cantiere si protragga ancora per settimane, considerando gli interventi necessari al completamento dei lavori e i successivi collaudi. Temo che, dopo la stagione estiva e le festività natalizie, i disagi possano protrarsi anche al periodo pasquale. E ciò causerebbe un ulteriore danno non solo alla mia attività, ma anche a quelle limitrofe alla mia, in un momento dell’anno che segna una prima apertura della stagione turistica". Per questa ragione rilancia l’appello all’amministrazione comunale di Comacchio, per avere un aggiornamento rispetto ai tempi necessari al completamento e alla riapertura del nuovo ponte Boldini: "Ritengo sia giusto essere aggiornati rispetto all’andamento del cantiere, dal momento che ne subiamo da tempo i disagi".

Valerio Franzoni