Nuovo canale, verso il via libera al progetto

Depositata la variante al piano regolatore generale. C’è tempo fino a settembre per le osservazioni.

Nuovo canale, verso il via libera al progetto

Nuovo canale, verso il via libera al progetto

Si torna a parlare del nuovo canale che sarà realizzato dal Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara. Un progetto che da una parte viene riconosciuto dalle istituzioni come utile per evitare gli allagamenti in città, ma dall’altra incontra resistenze da parte dei cittadini che puntano il dito sia sulle modalità di realizzazione che sul costo. Il nuovo canale infatti, va a sostituire il vecchio Canalazzo che, dice il Consorzio, non è più possibile pulire. In una passasta riunone, infatti, avevano spiegato che il canale porta anche acque nere e per questo la competenza dovrebbe essere di Hera che peraltri avrebbe anche i mezzi per riuscire a entrare nella tubatura ma che al momento parrebbe non interessata a prendersi carico dell’infrastruttura. I cittadini della zona in cui dovrà sorgere il canale sono contrariati per le modalità e parlano di percorso non efficace ma anche di luogo in cui prolifereranno zanzare e topi. Tutte queste rimostranze ora potranno essere avanzate ancor più concretamente perchè in Comune è stata depositata la variante al piano regolatore generale per tale procedimento, finalizzato all’approvazione del progetto esecutivo per la realizzazione degli ‘Interventi strutturali per la messa in sicurezza idraulica dell’area centese - Secodo stralcio’. Gli elaborati costitutivi del progetto esecutivo dell’opera, dunque, sono depositati in formato digitale all’ufficio urbanistica e ambiente, chiunque può prenderne visione e presentare osservazioni, in carta semplice, entro e non oltre il 2 settembre. Questo passaggio serve per l’acquisizione di tutte le autorizzazioni e concessioni necessari per la realizzazione dell’opera, l’approvazione della localizzazione delle opere in variante al Prg, l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e alla dichiarazione di pubblica utilità dell’opera.

Sono diversi gli interventi che fanno parte del progetto. Tra questi, la realizzazione del nuovo canale diversivo Canalazzo a ovest della città a partire dal ciglio sinistro del canale di Cento, fino allo Scolo Guadora, nel suo primo tratto parallelo al Cer e del nuovo canale allacciante Canalazzo-Guadora lungo via Monteborre. Infine, sono previste anche la bonifica e l’espurgo del tratto dello scolo Guadora non compreso nei lavori di allargamento e approfondimento svolti negli ultimi anni. Il canale da scavare ex novo sarà lungo circa 3.200 metri, avrà larghezza di fondo di due metri. Dove risulterà fortemente inciso si realizzeranno tratti tombinati con sezione ampia e frequenti pozzetti d’ispezione per la manutenzione. La stessa soluzione verrà adottata in corrispondenza delle abitazioni.

Laura Guerra