Caro Carlino, c’è un po’ di Ferrara nei Decreti Sicurezza varati dal governo, c’è una battaglia iniziata nel 2013 dal Sindacato Autonomo di Polizia con un’intuizione dell’allora segretario Regionale Paoloni (ora segretario generale) di ritorno da una manifestazione a Roma assieme all’on. Gianni Tonelli, ci trovammo a concordare quanto sarebbe stato importante per la sicurezza dei cittadini e degli operatori di polizia il poter cristallizzare con immagini video gli interventi di polizia giudiziaria. La battaglia iniziò regalando a tutti i nostri associati delle ’spay pen’ per avere nelle nostre dotazioni bodycam ossia delle telecamere sulle divise. E ora è una legge dello Stato. Uno strumento di grande trasparenza che tutela sia gli operatori che i cittadini. Questo decreto corona anni di lavoro sindacale del SAP e per questo non si può che ringraziare l’attuale governo per aver mantenuto l’impegno assunto dal Presidente del Consiglio Meloni nell’incontro con i sindacati di polizia nel novembre 2023. Fondamentale il contributo del Ministro dell‘interno Piantedosi e del sottosegretario all’Interno Molteni per aver sostenuto con forza l’approvazione di questo provvedimento e da grande conoscitore delle condizioni dell’apparato della pubblica sicurezza di aver promosso alcune norme fondamentali per rendere il servizio degli operatori di polizia più sicuro e tutelato. Luca Caprini, consigliere comunale Civica AFs
CronacaNei decreti sicurezza una battaglia partita da Ferrara