Musica techno e streghe, lapidi e ritmi elettronici. E’ Monsterland, maxi evento che porterà a Ferrara Expo 20mila persone. E’ il primo atto di un lungo weekend, nel segno di Halloween durante il quale sono attese in città 80mila persone.
Nell’area della fiera, ieri, si stavano ultimando i preparativi. Croci nei prati, tombe e transenne, stand e cartelli. Oltre 200 persone al lavoro da giorni. Ultimo atto di un evento che prevede un piano molto articolato per garantire la sicurezza. Oggi scatta l’area rossa, misura che proseguirà fino alle 9 di domani. In vigore divieti di circolazione e fermata, eccetto per gli autorizzati. Tra questi, residenti, operatori, chi è diretto alle attività economiche della zona fiera per le operazioni di carico e scarico. Verranno agevolati gli spostamenti di chi lavora nell’area off-limits, varca l’ingresso delle attività. L’area rossa comprende le vie Luzzaschi; Ponchielli; Toscanini; Albinoni; Prati; Bach; Bela Bartok; Des Pres e via Wieck. Proprio quelle transenne hanno destato in un primo tempo preoccupazione tra le aziende della zona fiera. La paura di non poter arrivare fino alle imprese, paura che si è sciolta quando sono arrivate – in un sorta di porta a porta – le indicazioni degli organizzatori. Racconta Massimo Corradini, titolare di Simply dog agility team, spazio per l’addestramento dei cani. "Mi hanno consentito di entrare, a me e ai miei clienti. Io vengo qui per lavorare", spiega deciso. Chiara Carlini è la responsabile sanitaria del Centro servizi clinica del piede. E’ nella zona rossa. Dice, indicando un segnale di divieto. "Non dovremmo avere alcun problema per arrivare alla nostra attività". Piuttosto estesa la mappa dove entrano in vigore le limitazioni. Il divieto di fermata verrà adottato anche in via Veneziani; piazzale Respighi; piazzale Atleti Azzurri d’Italia; via Tassoni (tratto compreso tra la via Piccolomini ed il piazzale Atleti Azzurri); via Caselli; via Bologna (controviale antistante l’attività Unieuro e tratto compreso tra via Caselli e via Bagni). Dalle 14 di oggi alle 9 di domani, il divieto di circolazione verrà esteso a via della Fiera (con chiusura dello svincolo in uscita dalla statale 723); via Ferraresi (tratto da rotatoria Decathlon a via Veneziani) e via Veneziani. Anche nella restante area artigianale di via Bologna verranno adottati provvedimenti (direzioni obbligatorie e strade a fondo chiuso). Le principali deviazioni del traffico su via Ferraresi (alla rotatoria Decathlon) e via Bologna (rotatoria con via Veneziani). I veicoli non interessati all’evento potranno passare percorrendo la statale 723 (tangenziale ovest), le vie Beethoven e Bologna.
Mirco Lunghi, titolare di Zuffellato computers. "Io qui lavoro e abito, l’organizzazione dell’evento è impeccabile. Ci hanno comunicato che possiamo accedere all’area, così come i nostri clienti". In via Bela Bartok c’è ’Prontocoffee’, alle redini Sandro Dalla Torre. "Purtroppo manifestazioni di queste dimensioni attirano anche persone scorrette, l’anno scorso hanno lanciato bottiglie di birra nella nostra proprietà". La paura, per i residenti, è legata al volume della musica. "Abito qui dietro, sarà come avere il concerto in casa", protesta una residente. E’ stata realizzata un’ampia mappa di parcheggi che andranno ad aggiungersi a quelli che già ci sono nella zona. Imperativo ridurre al minimo i disagi per residenti e per chi lavora nell’area dove affluiranno migliaia di giovani. Mattia Viviani è al timone del ristorante ‘Il giardino di Mattia’, in via Ponchielli. "E’ stato permesso ai miei clienti di passare. L’evento è stato gestito nel migliore dei modi", esclama soddisfatto. Per arrivare ai tavoli sarà consentito l’ingresso a via Veneziani dal varco alla rotatoria con via Bologna, con possibilità di sosta nella vicina via Albinoni. Comincia il conto alla rovescia, questa notte si balla con le streghe.