MARIO TOSATTI
Cronaca

Fermato sul monopattino senza casco e con le cuffie: minorenne prende a botte il vigile

L’agente della Polizia Locale di Ferrara ha subito un trauma cranico, la collega ha cercato di fermare il ragazzino, ma si è dato alla fuga. Già autore di una precedente aggressione, è stato poi denunciato

Il ragazzino girava in monopattino senza casco e con le cuffie. Ha picchiato uno dei due vigili che l'hanno fermato

Il ragazzino girava in monopattino senza casco e con le cuffie. Ha picchiato uno dei due vigili che l'hanno fermato

Ferrara, 2 aprile 2025 – Un’aggressione ingiustificabile e deplorevole. Si tratta di quanto successo nel pomeriggio del 28 marzo scorso. Due agenti della Polizia Locale Terre Estensi, impegnati nel servizio di viabilità all'uscita di una scuola nella zona est di Ferrara, sono stati protagonisti di un'inaspettata aggressione, da parte di un minore, al termine del loro turno. Secondo quanto ricostruito i due, mentre si stavano avvicinando alla loro auto per tornare nella caserma di via Tassoni, hanno notato un giovane a bordo di un monopattino elettrico che si immetteva velocemente nell'intersezione successiva senza indossare il casco e con delle cuffie.

L’aggressione all’agente e la fuga

Uno degli agenti in servizio si è avvicinato al giovane, intimandogli l'alt. Il soggetto, anziché fermarsi, ha tentato di eludere il controllo, spingendo il pubblico ufficiale ad appoggiare una mano sul suo braccio per fermarlo. A questo punto, il giovane ha immediatamente abbandonato il monopattino e, avvicinatosi all'agente, lo ha colpito ripetutamente con violenza al volto. Accortasi della violenza in atto, l'altra agente in servizio è intervenuta per difendere il collega, ma il giovane si è dato alla fuga a piedi facendo perdere le proprie tracce, nonostante le ricerche condotte dalle altre pattuglie allertate.

Il soccorso all’agente ferito

A causa delle percosse subite, l'uomo ha riportato lesioni tali da rendere necessario l'intervento dei sanitari del 118, che lo hanno trasportato al pronto soccorso dove gli è stato diagnosticato un trauma cranico.

gli agenti di Polizia Locale durante i controlli
Gli agenti della Polizia Locale durante i controlli

Le ricerche del giovane

Immediatamente è scattata la ricerca del responsabile, inizialmente senza successo. Tuttavia, grazie ad accertamenti sul noleggio del monopattino, gli inquirenti sono risaliti all'identità del titolare dell'account del monopattino a noleggio. Quest'ultimo ha dichiarato di aver prestato le credenziali per noleggiare il monopattino a due amici il giorno precedente. A questo punto, poiché il cerchio si era ormai stretto intorno a lui e sentendosi alle strette, l'aggressore ha contattato direttamente la Polizia Locale, confessando di essere il responsabile.

La denuncia e la precedente aggressione

Il ragazzo è stato denunciato alla Procura per i minorenni di Bologna per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. Si tratta dello stesso soggetto che la sera del 21 dicembre del 2024, a bordo di un ciclomotore sprovvisto di targa e oggetto di furto, era stato fermato dagli agenti per un controllo. In quell'occasione, il giovane era andato in escandescenza minacciando di morte gli agenti, scagliando il ciclomotore contro l'auto di servizio danneggiandola. Il repentino intervento del personale di Polizia Locale aveva poi reso possibile la gestione del soggetto minorenne deferito all'Autorità giudiziaria per i reati di furto aggravato e minaccia a pubblico ufficiale.

Coletti: “Un’aggressione inaccettabile. Solidarietà agli agenti”

Nel merito dei fatti l’assessore con delega alla sicurezza Cristina Coletti ha commentato: "Esprimo ferma condanna per la grave aggressione subita dai nostri agenti della Polizia Locale durante un servizio essenziale come quello della sicurezza in orario scolastico. È inaccettabile che chi opera quotidianamente per garantire l'incolumità dei cittadini, in particolare dei nostri giovani, diventi bersaglio di violenza gratuita". L’assessore Coletti ha concluso aggiungendo: "Il fatto che l'aggressore sia un minorenne già noto alle forze dell'ordine per un precedente episodio di minacce e danneggiamento solleva serie preoccupazioni. Voglio sottolineare l'alta professionalità dimostrata dal personale della Polizia Locale, sia nella gestione dell'emergenza che nelle successive indagini che hanno portato rapidamente all'identificazione del responsabile. Continueremo a investire nella sicurezza del territorio e nella tutela di chi, come i nostri agenti, lavora ogni giorno per proteggere i cittadini”.