REDAZIONE FERRARA

"Manto erboso e illuminazione, così rinascerà il Parco del Reno"

Cento, il vicesindaco Salatiello: "Per il campo sportivo previste anche nuove porte e panchine"

Il vicesindaco Vito Salatiello spiega. gli interventi in programma per il Parco del Reno

Il vicesindaco Vito Salatiello spiega. gli interventi in programma per il Parco del Reno

L’amministrazione comunale di Cento ha dato avvio alla procedura negoziata sotto soglia per l’affidamento dei lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico dei campi sportivi di "Parco del Reno" e Corporeno. Da tempo, soprattutto la Centese Calcio, lamentava lo stato degradato dell’area del Parco del Reno ed ora con questo documento, la municipalità mette mano alla questione. "Sono contento perché è sempre più concreto l’avvio di questo cantiere attesissimo. Sembrava una chimera ma ci siamo arrivati – dice il vicesindaco Vito Salatiello - In realtà tutto si è sviluppato in tempi abbastanza rapidi. Un cantiere finanziato solo qualche mese fa che però è andato in lungo perchè chiaramente abbiamo dovuto acquisire tutti i pareri necessari, dal Servizio tecnico di bacino, Regione, Coni. Questo è un intervento importantissimo che va a mettere fine ai disagi su un centro sportivo trai più fruiti del territorio". Spiega dunque l’intervento. "Prevede la conversione del manto in erba sintetica , il rifacimento delle luci al parco del Reno e al campo di Corporeno, l’acquisto delle panchine e delle porte nuove, la sistemazione degli ingressi e della recinzione ed ha una durata di circa 3 mesi. Il tempo massimo indicato nel capitolato è di 120 giorni e speriamo che in questo la stagione ci assista. Abbiamo deciso, in accordo con anche l’assenso della società calcistica, di partire con i lavori non a appena il cantiere verrà assegnato ad un’azienda affidataria. A questo proposito, spero si presentino aziende competenti e serie viste la complessità e specificità de lavoro. Di certo, non vediamo l’ora di entrarci dentro e speriamo il prima possibile. Magari a Natale facendoci un bel regalo". L’appalto sarà da affidarsi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo. Il valore complessivo del Quadro Economico è pari a 840mila euro, di cui 654.168,71 euro per lavori (di cui a loro volta 123.218,07 euro per manodopera), 4.791,24 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso e infine 181.040,05 euro per somme a disposizione della Stazione Appaltante. Al fine di procedere a selezionare gli operatori economici da invitare alla fase di negoziazione verrà pubblicato un avviso di manifestazione d’interesse e alla scadenza dei termini dell’avviso si procederà all’invito di tutti gli operatori economici che si saranno fatti avanti.

Laura Guerra