TERRE DEL RENO
Lutto a Terre del Reno per una morte che, data anche la sua particolarità, ha scosso i residenti del territorio. Lunedì sera, infatti, i carabinieri della Stazione locale sono stati chiamati a intervenire a San Carlo per quello che purtroppo poi si è rivelato un decesso per malore: nel luogo indicato infatti è stato scoperta un’auto parcheggiata al lato della strada con dentro un uomo deceduto. Erano le 22.30 circa.
A perdere la vita è stato Giuseppe Simioli, 63enne residente da anni nella frazione di San Carlo ma che era originario di Mirabello. Stando a una prima ricostruzione dei fatti compiuta dai militari dell’Arma che sono intervenuti sul posto, l’uomo che stava viaggiando lungo la Strada Statale 66 giunto all’altezza della curva dove c’è anche un bar, probabilmente avvertendo i primi sintomi del malore che poi l’ha ucciso, si è prontamento fermato, parcheggiando il veicolo a bordo strada. Forse nella speranza che potesse passare. Sicuramente un’azione che ha impedito possibili incidenti. Alcunipassanti hanno notato poi quella vettura ferma e l’uomo accasciato all’interno e hanno deciso di allertare i soccorsi: carabinieri e sanitari del 118. Questi ultimi non hanno potuto far altro che constatare il decesso a causa di un malore mentre si trovava alla guida dell’auto. La salma è stata affidata ai familiari per le esequie che sono già state fissate e si terranno venerdì alle 16 alla chiesa di Mirabello. Conosciuto nel mirabellese, gli era stato dato il soprannome di Fabrizio ma si racconta che fosse conosciuto anche per essere uno dei gemelli cosiddetti ‘tatini’ per il nomignolo di ‘tato’ che si erano dati l’un l’altro .
Figlio della fruttivendola storica del paese, con il fratello era stato anche gestore della raccolta dei rifiuti girando il pese col furgoncino e in un passato un po’ più recente, per diverse tempo fosse stato anche il gestore del Bar Italia a Mirabello insieme alla compagna.
l.g.