
Salvatore Vono (57 anni) con la moglie e una persona che lo aiuta
Ferrara, 20 marzo 2018 - Era tutto pronto. Il biotestamento appena diventato legge, i medici e l’anestesista sull’attenti, c’era già pure la psicologa nella stanza d’ospedale. Bastava l’ultimo e decisivo sì, quello di Salvatore. Poi l’iniezione avrebbe fatto il suo corso e lui, Salvatore Vono, avrebbe varcato il confine e ciao a tutti. Invece no, perché all’ultimo, il 57enne malato di Sla, ha deciso che il suo tempo sulla terra non era ancora finito. Anzi. E così ha scelto la vita. «Perché – dice oggi convinto –, io voglio vivere». Ex dipendente di banca e accompagnatore delle giovanili della Spal,...