Ritratto di bestie selvagge: Malatesta. Indagini di uno sbirro anarchico (Mille Battute Edizioni) di Lorenzo Mazzoni
Torna Malatesta, lo ’sbirro anarchico’ nato dalla penna dell’autore ferrarese Lorenzo Mazzoni, protagonista di numerosi romanzi polizieschi che vedono come cornice Ferrara e il micromondo che la abita. La sesta indagine, inedita, vede quattro banditi mascherati da Banana Splits, gli animali antropomorfi protagonisti di un vecchio show televisivo, assaltare, con armi giocattolo, l’ufficio postale di uno sperduto paese della campagna ferrarese per poi dileguarsi senza lasciare tracce. L’azione è rivendicata con un volantino che riporta la sigla Brigata Libero Montesi, in onore di un ex partigiano, poi scrittore di romanzi polizieschi, finito nel dimenticatoio da molti anni. I vertici della polizia vedono la mano di gruppi sovversivi dietro la rapina, ma l’ispettore Malatesta conosce bene la storia di Libero Montesi e ha un’opinione diversa. La vicenda si complica quando i Banana Splits lasciano due cadaveri nella villa di un ricco imprenditore e tutto precipita nel caos. Tra echi di vendette proletarie, strascichi di controcultura stagionata, sale scommesse, cinema porno e precarie esistenze al limite della decenza, Ritratto di bestie selvagge si sviluppa in modo corale, facendo emergere, ancora una volta, un micromondo letterario fuori dagli schemi. Specchio di una realtà marginale che molto spesso si vuole ignorare. Il romanzo, uscito per i tipi di Mille Battute Edizioni, è distribuito attraverso il circuito Amazon Distribuzione o direttamente sui canali della casa editrice.
Lorenzo Mazzoni è nato a Ferrara nel 1974 e ha abitato a Londra, Istanbul, Parigi, Sana’a e Hurghada. Scrittore, saggista e reporter, ha pubblicato numerosi romanzi, tra cui Apologia di uomini inutili (Edizioni La Gru, 2013), Quando le chitarre facevano l’amore (Spartaco, 2015; con cui ha vinto il Liberi di Scrivere Award), Un tango per Victor (Edicola, 2016), Il muggito di Sarajevo (Spartaco, 2017), In un cielo di stelle rotte (Miraggi, 2019), Antidolorifico (Libero Marzetto, 2024).