REDAZIONE FERRARA

Liberiamo l’aria: il piano. Smog, scattano i divieti. Multe salate per i ’furbetti’

Da domani entra il vigore l’ordinanza del sindaco, tutte le limitazioni per i veicoli

Liberiamo l’aria: il piano. Smog, scattano i divieti. Multe salate per i ’furbetti’

Qualità dell’aria e polveri sottili, scatta la lotta allo smog. In Emilia-Romagna saranno in vigore da domani e fino al 30 aprile 2024, le misure antismog già previste dal Pair (Piano aria integrato regionale) 2020. Obiettivo, ridurre le emissioni degli inquinanti più critici (Pm10, biossido di azoto). I limiti alla circolazione riguarderanno tutti i comuni di pianura, a cui viene esteso lo stop alla circolazione ai veicoli diesel fino all’euro 4 compreso.

Liberiamo l’aria, lo slogan della campagna per il contrasto alle micropolveri a Ferrara e provincia. Verranno adottate limitazioni per i veicoli più inquinanti e per le fonti di riscaldamento. Da domani a martedì 30 aprile 2024, dal lunedì al venerdì e nelle domeniche ecologiche (tutte le domeniche ad eccezione del 24 e 31 dicembre 2023 e del 31 marzo 2024) saranno in vigore i provvedimenti annuali, adottati su base regionale, per la riduzione dell’inquinamento atmosferico, secondo le modalità già previste fino allo scorso aprile. In base alla nuova ordinanza firmata dal sindaco Alan Fabbri per contenere le emissioni inquinanti, torna in vigore anche il divieto, sempre da domani al 30 aprile 2024, di utilizzare caminetti aperti e generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa con classe emissiva inferiore a 3 stelle, negli immobili civili in cui è presente un sistema alternativo di riscaldamento, oltre al divieto di abbruciamenti di residui vegetali. Vietata anche l’installazione di generatori con classe di prestazione emissiva inferiore a 4 stelle. Da domani al 30 aprile 2024, dal lunedì al venerdì, e tutte le domeniche (tranne il 24 e il 31 dicembre 2023, e il 31 marzo 2024) dalle 8,30 alle 18,30, non potranno circolare nell’area del centro abitato di Ferrara (escluse le strade ‘corridoio’): i veicoli a benzina fino a euro 2, i veicoli metano-benzina o gpl-benzina fino a euro 1, i veicoli diesel o gpl-diesel o metano-diesel fino a euro 4 compreso, e i ciclomotori e motocicli fino a euro 1. Invariato anche il sistema di controllo della qualità dell’aria, a cura di Arpae, da cui dipende l’eventuale adozione delle misure emergenziali.

Il bollettino Arpae sarà emesso ogni lunedì, mercoledì e venerdì (giorni di controllo) e indicherà se, a partire dal giorno successivo, saranno attivate o meno le misure emergenziali, sulla base dell’eventuale previsione di superamento dei limiti giornalieri di legge di Pm10 nell’aria per il giorno di controllo e per i due successivi. Nelle giornate di validità delle misure emergenziali le limitazioni ordinarie alla circolazione saranno estese, sempre dalle 8,30 alle 18,30, anche ai diesel euro 5, gpldiesel e metanodiesel euro 5 ed entreranno in vigore altre disposizioni tra cui la riduzione delle temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati. L’inosservanza degli altri obblighi e divieti contenuti nell’ordinanza è punita con la sanzione amministrativa da 25 a 500 euro. Tutte le informazioni sul sito del Comune.