A cambiare di mano anche un altro locale simbolo, il Leon d’Oro. Ormai mancano gli ultimi dettagli e l’operazione andrà in porto. Intanto da domani si abbassano le saracinesche per il periodo di ferie, ferie che sono già programmate dalla scorsa estate. E’ questo un periodo canonico di chiusura per il Leon d’Oro. Ma, nonostante ciò, nelle ultime ore un tam tam di voci e ’boatos’ che annunciavano come già chiusa la compravendita. Così non è. Spiega Mauro Paganelli, il titolare con la madre Elsa e il fratello Marco. "Lo ripeto e torno a ripeterlo, l’operazione non è ancora conclusa. La firma davanti ad un notaio non c’è, invito quindi alla massima prudenza. Sono giorni delicati, non ha senso dare anticipazioni che poi vengono puntualmente smentite. Un po’ di pazienza, lo chiediamo anche ai nostri clienti, e ci sarà l’annuncio". Ma nonostante l’appello i boatos non si fermano. E domani quel cartello farà da detonante a dicerie, notizie vere e meno vere, chiacchiere che si accavallano in piazza, anche nel mare magnum dei Social. "Per cortesia – esorta ancora Paganelli – lasciateci lavorare e il cambio della guardia sarà alla luce del sole".
CronacaLeon d’Oro, la trattativa è in corso