REDAZIONE FERRARA

L’ecografia interventistica del Sant’Anna premiata dall’Associazione ingegneri clinici

L'Unità di ecografia interventistica dell'ospedale di Ferrara vince il premio per l'innovazione agli Aiic Awards 2024 a Roma. Il riconoscimento è per un sistema di navigazione virtuale che migliora i trattamenti di termoablazione, aumentando l'efficacia e la sopravvivenza dei pazienti.

Da sinistra Andrea Cutini, Paola Tombesi, Francesca Di Vece. L’Unità operativa di ecografia interventistica dell’azienda ospedaliero-universitaria di Ferrara è diretta dalla dottoressa Paola Tombesi

Da sinistra Andrea Cutini, Paola Tombesi, Francesca Di Vece. L’Unità operativa di ecografia interventistica dell’azienda ospedaliero-universitaria di Ferrara è diretta dalla dottoressa Paola Tombesi

In occasione degli Aiic Awards 2024 organizzato dall’Associazione italiana ingegneri clinici, che si è svolto a Roma, l’Unità operativa di ecografia interventistica dell’azienda ospedaliero-universitaria di Ferrara (diretta dalla dottoressa Paola Tombesi) ha ricevuto il premio per il ’Miglior Lavoro’ nella categoria ’innovazione’. Il riconoscimento, ottenuto grazie anche alla collaborazione con un’azienda italiana leader in campo ecografico, è stato attribuito presentando il prototipo di un inedito sistema di navigazione virtuale basato sull’impiego di una camera 3D. Quest’ultima consente di facilitare e velocizzare la fase di registrazione, indispensabile per l’impiego del software di navigazione che viene utilizzato nei trattamenti di termoablazione. Agevolare questo processo consente di rendere più fruibile l’impiego delle nuove tecnologie e di ottimizzare i trattamenti locoregionali in termini di efficacia e, quindi, di sopravvivenza per i pazienti. "Il reparto da me diretto – commenta Tombesi - sta collaudando e sviluppando nuovi software supportati dall’Intelligenza Artificiale che, attraverso una sempre più evoluta integrazione e fusione in navigazione virtuale tra ecografia ed altre metodiche di imaging avanzato (come ad esempio Tac e/o Rmn), permettano un’accurata pianificazione, un trattamento sempre più mirato ed un controllo estremamente preciso dei risultati. Tutto questo con l’obiettivo di migliorare l’efficacia della termoablazione, in termini sia di riduzione delle recidive locali che di sopravvivenza dei pazienti". Il premio conseguito rappresenta il suggello della collaborazione tra il team dell’Ecografia Interventistica del Sant’Anna - già da alcuni anni Centro di Riferimento in Italia per lo sviluppo e la divulgazione delle nuove tecnologie - e i professionisti del settore “ricerca e sviluppo” dell’azienda ecografica che ha collaborato.