L’ebraismo e il valore della diversità ’Paure e altri guai’ sotto le stelle

Dal 3 luglio al 28 agosto il cinema all’aperto, i film nel giardino del museo della Shoah (via Piangipane)

L’ebraismo e il valore della diversità ’Paure e altri guai’ sotto le stelle

L’ebraismo e il valore della diversità ’Paure e altri guai’ sotto le stelle

Torna dal 3 luglio al 28 agosto 2024 l’ArenaMeis, il cinema all’aperto ospitato nel giardino del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (via Piangipane 81) dedicato ai film che esplorano i temi dell’ebraismo, dell’identità e del valore della diversità.

Quest’annoð 342 5476621 (attivi da martedì a domenica dalle 10 alle 18) o scrivendo a eventi.meis@coopculture.it. I film iniziano alle 21.30, l’accesso a partire dalle 20.30. L’introduzione inizia alle 21.

Il calendario. Si inizia il 3 luglio con L’ultima volta che siamo stati bambini (2023), la storia di tre amici che si imbarcano in una missione impossibile: ritrovare il loro compagno di giochi Riccardo, portato via dai nazisti durante la razzia del ghetto di Roma del 16 ottobre 1943. Introdurrà il film la scenografa e costumista Paola Comencini. Un saluto in collegamento anche del regista Claudio Bisio. Il 10 luglio il film Libere, disobbedienti, innamorate (2017) diretto dalla regista palestinese cresciuta in Israele Maysaloun Hamoud. Protagoniste tre ragazze arabe che dividono un appartamento a Tel Aviv. Introduce Lirat Mash, direttore artistico del Pitigliani Kolno’a Festival. Il 17 luglio, per la prima volta a Ferrara, la commedia diretta dal regista israeliano Daniel Syrkin Douze Points (2019). Al centro della storia, Rasoul e Tarik, due ragazzi cresciuti nei quartieri arabi di Parigi. L’introduzione al film è a cura del giornalista Klaus Davi. La proiezione in collaborazione con il Pitigliani Kolno’a Festival, il film sarà in lingua originale con i sottotitoli in italiano.

Appuntamento con un classico del brivid. Iil 24 luglio verrà proiettato Rosemary’s baby (1968). Scritto e diretto da Roman Polański, il lungometraggio ha fatto conquistare un Premio Oscar come migliore attrice non protagonista a Ruth Gordon che interpretò Minnie Castevet. Ad introdurre, gli studenti della Scuola d’Arte Cinematografica “Florestano Vancini”. Il 31 luglio è il turno dell’Arena Junior, il cinema del Meis dedicato ai più piccoli. Si sorride con il film d’animazione Shrek di Andrew Adamson e Vicky Jenson. Questa serata sarà gratuita e prevederà un piccolo omaggio per tutte le bambine e i bambini. Il 7 agosto con Shiva Baby (2020). Il film, girato dalla regista Emma Seligman quando aveva poco più di 20 anni, affronta temi di grande attualità. Distribuito dalla piattaforma dedicata al cinema indipendente Mubi, il lungometraggio è ambientato durante la Shiva, i sette giorni di lutto previsti per l’ebraismo in cui famiglia e amici si ritrovano nella casa della persona scomparsa. L’Arena si conclude il 28 agosto con Tentazioni d’amore (2000), un classico della commedia romantica anni 2000.