
"Nessuna forma di rispetto, come sempre, per i commercianti che subiranno i disagi nelle 14 settimane di lavori che coinvolgeranno...
"Nessuna forma di rispetto, come sempre, per i commercianti che subiranno i disagi nelle 14 settimane di lavori che coinvolgeranno il centro cittadino. Ma il Comune sapeva da anni che i lavori si sarebbero dovuti fare e li ha avvisati solo 15 giorni prima. Un fatto che produrrà per loro minori incassi". Lo dicono il capogruppo dell’opposizione a Codigoro Luca Tomasi e il consigliere Marco Barboni sui lavori che dal 22 aprile al 25 luglio causeranno la chiusura delle vie IV Novembre, Derna, Po e sono previsti anche interventi nella piazza della Libertà. Gli esponenti della minoranza lamentano di non essere stati invitati alla riunione pubblica coi commercianti e Barboni aggiunge "mi sono presentato per riprendere l’incontro ed avere certezza di quello che veniva detto. Mi è stato impedito di farlo per motivi di privacy, ma una dipendente comunale ha trasmesso tutto in diretta via Facebook con tanto di domande fatte da casa. "Lamentiamo – riprende Tomasi – che non si siano condivise le informazioni, magari per concordare coi commercianti un periodo meno impattante. C’è chi come il forno Mancini ha fatto assunzioni, pagato tasse comunali di 800 euro per suolo pubblico per posizionare il dehor e se lo avesse saputo prima dei lavori non lo avrebbe fatto". Tomasi ricorda da imprenditore che programma la propria attività con almeno sei mesi di anticipo. "Chiediamo se ci sarà un piano dettagliato su quando inizieranno e finiranno i lavori, dove saranno i parcheggi, la circolazione alternativa come sarà regolata e anche lo scarico e carico merci. Domande alle quali si dovevano dare risposte certe per tempo e non 15 giorni prima dell’inizio".
cla. casta.