L’aeroporto è pronto a decollare. Fotovoltaico, pista e hangar nuovi. Rilancio del San Luca da 8 milioni

Sono stati pubblicati gli avvisi per individuare coloro che si occuperanno della progettazione esecutiva. L’assessore Savini: "Si tratta di interventi importanti per modernizzarlo e renderlo più sicuro e accessibile". .

L’aeroporto è pronto a decollare. Fotovoltaico, pista e hangar nuovi. Rilancio del San Luca da 8 milioni

Sono stati pubblicati gli avvisi per individuare coloro che si occuperanno della progettazione esecutiva. L’assessore Savini: "Si tratta di interventi importanti per modernizzarlo e renderlo più sicuro e accessibile". .

FERRARA

La notizia è che, ora, si entra davvero nel vivo della riqualificazione e del rilancio dell’aeroporto San Luca, oggetto di un maxi piano da oltre otto milioni di euro tra risorse Pnrr e altre messe a disposizione da Enac. Infatti, nei giorni scorsi si è ufficialmente aperta la manifestazione di interesse per l’affidamento dei progetti esecutivi. Nello specifico, gli interventi intendono migliorare la rete dei collegamenti e della mobilità, riqualificando l’area aeroportuale e le strutture ad essa connesse. Le finalità sono quelle di potenziare le attività sportive e agonistiche dell’aeroporto, con un’attenzione particolare alla sostenibilità energetica e alla conformità normativa con nuove piste, nuovi hangar e infrastrutture, accessi per disabili, impianti fotovoltaici e rinnovati sistemi antincendio e sicurezza.

Il primo avviso per l’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori, inerente alla parte di interventi Pnrr, è stato pubblicato la scorsa settimana sul portale delle gare d’appalto del Comune (c’è tempo fino al 3 ottobre), mentre l’altra procedura negoziata (parte fondi Enac), è stata pubblicata l’altro giorno, sempre nel portale del Comune, e riguarda l’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori per la sistemazione delle aree terminali e la manutenzione straordinaria delle infrastrutture di volo e la realizzazione delle opere connesse (la scadenza è il 9 ottobre). Il piano di riqualificazione dell’aeroporto – già avviato nel precedente mandato dall’amministrazione Fabbri – è stato di recente oggetto anche di un’interlocuzione tra il Comune e il Ministero dello Sport che ha chiesto lumi sullo stato di avanzamento dei lavori. Come detto in premessa, adesso si entra davvero nel vivo. Fra l’altro, i due tronconi di finanziamento seguono ciascuno una precisa ratio. Con i fondi europei verranno rifatti gli hangar e le pavimentazioni, verranno installati ascensore per disabili e rampe d’accesso, verrà creata un’area di sosta per i camper destinata ai soci, con infrastrutture per l’accoglienza.

Con i fondi Enac i principali interventi saranno: la completa recinzione aeroportuale, ora pressoché inesistente, implementata da una potenziale sorveglianza con telecamere a circuito chiuso; la pista di volo in asfalto sarà completamente demolita e rifatta, adeguandola, e verrà sistemata la pista in erba; la realizzazione di un sistema di drenaggio interrato e superficiale per migliorare la gestione delle acque meteoriche e prevenire il deterioramento delle infrastrutture. "Nel complesso il progetto mira a modernizzare l’aeroporto di Ferrara, rendendolo più efficiente, sicuro e accessibile – commenta l’assessore con delega al Pnrr, Francesca Savini – . Con queste due parallele procedure negoziate si aprono nuove, concrete e rilevanti possibilità di lavoro sulla nostra città. Gli interventi daranno un nuovo volto e una migliore e ampia fruizione a questo storico impianto della città. Il progetto si inserisce nel più ampio disegno volto a dare un nuovo impulso al settore sportivo".

f. d. b.