Centoventi mezzi impiegati tra autovetture, furgoni e autobus, 5.200 posti-passeggero disponibili, più di 2,5 milioni di chilometri percorsi ogni anno, quasi cento dipendenti e 6 milioni di fatturato: sono alcune delle principali cifre dell’attività di "La Valle trasporti", azienda con sede a Ferrara. La titolare, Mimma La Valle, è coadiuvata al vertice dal direttore generale Paolo Pastorello. Il settore dei trasporti da sempre non è tra i più facili su cui operare, ancora di più ora con l’aumento dei costi e non solo. Niente, comunque, intimorisce questa realtà consolidata e in continua crescita strutturale e professionale.
Presidente Mimma La Valle, quali servizi offrite?
"Il noleggio con conducente nazionale ed estero mediante autobus, servizi di autolinea interregionale di competenza statale, servizi di Tpl con linee urbane ed extraurbane di competenza regionale, trasporti scolastici per enti locali, trasporti maestranze e sostitutivi ferroviari, trasporti sociali e disabili, servizi di Ncc con auto di rappresentanza, trasporto leggero di merci conto terzi, autoriparazione di veicoli".
Direttore Pastorello, prestate attenzione all’ambiente e alla sicurezza.
"L’azienda ha lavorato fin dai primi anni 2000 per offrire servizi certificati e così abbiamo ottenuto le principali certificazioni legate a qualità, ambiente, salute e sicurezza dei lavoratori. A giugno, prima azienda di trasporto passeggeri della regione, ci è stata rilasciata la quarta certificazione, sulla sicurezza stradale. È un impegno per garantire anche la mobilità sostenibile; abbiamo investito molto in questo settore con l’obiettivo di acquistare autobus con ausili per persone con mobilità ridotta. In definitiva offriamo risposte concrete e adeguate ai nostri clienti, privati ma anche aziende pubbliche. La nostra flotta è quasi interamente composta da mezzi euro 5 ed euro 6".
I dipendenti, presidente: il settore è tradizionalmente poco aperto all’impiego delle donne.
"Ma la nostra azienda impiega il 30% di donne conducenti. È stata la prima del territorio ad avere una autista nel settore turistico. Ne siamo felici".
Quali criticità presenta il settore?
"Fatichiamo a reperire nuovi autisti, sia per merci che per passeggeri. È appunto un problema di settore, che sconta tutta l’Europa: manca almeno il 10% del personale. L’azienda cerca di rispondere attivamente al trend negativo, ad esempio dando vita a una Academy nella quale formare gli autisti".
Crescono, poi, i costi dell’energia.
"E sono seguiti anche quelli di gomme e ricambi. Sì, le difficoltà non mancano, nonostante siano passati i momenti davvero bui del Covid, da cui ci siamo rapidamente ripresi".
Mimma La Valle, cosa significa oggi essere imprenditrice?
"L’inizio è stato difficile, ma dagli errori si impara, e si impara anche a diventare più forti. Essere imprenditrice vuol dire tuttora incontrare qualche difficoltà in più, ma con la giusta personalità e la necessaria competenza si riescono a raggiungere gli obiettivi".