È stata fissata per il 17 gennaio l’udienza preliminare per l’incidente che portò alla morte di Yaya Yafa, il carrellista 22enne residente a Ferrara che nell’ottobre del 2021 fu schiacciato da un camion che stava facendo manovra all’Interporto di Bologna. Era il terzo giorno di lavoro del ragazzo. L’udienza si svolgerà davanti al gup di Bologna, Andrea Salvatore Romito. La pm Michela Guidi ha chiesto il rinvio a giudizio di otto persone per omicidio colposo. Tra loro, dirigenti Sda e della cooperativa di facchinaggio e logistica Dedalog che aveva assunto Yafa, oltre a due autisti, tra cui quello che guidava il mezzo pesante che uccise il 22enne. Secondo la procura, la morte del ragazzo sarebbe stata causata da violazioni delle norme di sicurezza, come la mancanza di un’adeguata formazione, commesse per risparmiare denaro. L’udienza di mercoledì è stata rinviata per l’assenza del legale di uno dei familiari della vittima. Il 17 gennaio si discuteranno le richieste di costituzione delle parti civili.
CronacaLa tragedia di Yaya, slitta a gennaio l’udienza per l’operaio