Ferrara, 25 gennaio 2024 – Quella maledetta sera di fine novembre, dopo aver travolto due ciclisti uccidendone uno, avrebbe proseguito senza nemmeno fermarsi a prestare soccorso. A oltre un anno dalla tragedia, la procura ha chiuso le indagini sull’incidente nel quale, il 30 novembre 2022, ha perso la vita Manuel Lorenzo Ntube, sedici anni, giovane promessa del pallone in forza al Padova calcio.
Il giovane stava pedalando lungo via Pomposa insieme a un amico, quando venne centrato dall’auto sulla quale viaggiava l’indagato. Per Manuel non ci fu nulla da fare. L’amico invece, nonostante le gravi ferite riuscì a cavarsela. Nel chiudere l’inchiesta sulla tragedia, la procura ha formalizzato due contestazioni nei confronti dell’indagato, un ferrarese di 38 anni difeso dall’avvocato Monica Tartari.
La prima è omicidio stradale, per aver travolto e ucciso il giovane ciclista e per averlo fatto mentre viaggiava a 85 chilometri orari, superando cioè di 15 chilometri orari il limite di velocità dei 70 in vigore su quel tratto di via Pomposa. A questo si aggiunge, sempre secondo l’impianto accusatorio, il fatto di aver utilizzato il cellulare mentre era alla guida, in particolare tra le 21.52 e le 22, fino al momento dell’incidente. Un comportamento che avrebbe limitato i tempi di reazione dell’automobilista. Al 38enne viene inoltre contestata l’omissione di soccorso, per non essersi fermato dopo aver travolto i due ciclisti (i quali, sottolinea la procura, non avevano luci o giubbini catarifrangenti). L’avviso di fine indagine è stato notificato nelle scorse ore e adesso la difesa dell’indagato attende di leggere gli atti per valutare le prossime mosse.
Via Pomposa quella maledetta notte era buia e fredda. Manuel e l’amico stavano pedalando verso casa. Il silenzio della campagna in inverno è stato rotto dal rumore di un’auto, una Nissan Qashqai, che arrivava proprio dietro di loro. Probabilmente i due ragazzi hanno pensato che la vettura si sarebbe ‘allargata’ per superarli. Ma le cose sono andate in maniera diversa. La macchina li ha travolti. L’impatto è stato violentissimo. Una delle bici è stata scaraventata nella scarpata a bordo strada, oltre il guard rail. L’altra è rimasta accartocciata sulla carreggiata. L’amico di Manuel è stato soccorso e portato all’ospedale di Cona. Per Ntube, i sogni di tacchetti e pallone si sono invece infranti bruscamente in quella lingua gelata di asfalto, nel buio della campagna alle porte della città.