REDAZIONE FERRARA

La stretta sui locali pubblici. Liti e pregiudicati, nuovo giro di vite. Chiusi due bar in pochi giorni

Disposti quattro giorni di serrande abbassate per un esercizio di via Bologna e uno di Pontelagoscuro. Il vicesindaco Lodi: "Frutto di settimane di controlli e appostamenti. E ora arriverà la riduzione dell’orario".

La stretta sui locali pubblici. Liti e pregiudicati, nuovo giro di vite. Chiusi due bar in pochi giorni

Liti, disturbo e pregiudicati tra i clienti. Non cala l’attenzione sui locali pubblici tra la città e le frazioni, soprattutto nelle aree più delicate dal punto di vista della sicurezza. Nell’ultima settimana sono stati due quelli che hanno dovuto abbassare la serranda a seguito di un provvedimento della questura. Un atto al quale, a breve, potrebbe seguire la stangata del Comune, con una riduzione degli orari di apertura. I locali finiti sotto la lente sono il bar Putinati di via Bologna e il Central bar di via Risorgimento, a Pontelagoscuro.

Per quanto riguarda il locale di via Bologna, lo stop di quattro giorni arriva a seguito di un’attività di controllo svolta dalla polizia locale e durata più di un mese. Tutto è partito dalle segnalazioni di alcuni residenti di viale Krasnodar e di via Passega. Gli agenti del nucleo anti degrado del comando di via Tassoni hanno così intensificato gli accertamenti nell’area, anche con l’utilizzo di operatori in borghese. "In più di un mese di appostamenti e controlli – ha spiegato il vicesindaco con delega alla sicurezza Nicola Lodi – abbiamo notato movimenti di persone sospette nella zona e abbiamo svolto diverse verifiche sulle persone all’interno". Una volta raccolti i risultati dell’attività – che ha portato a evidenziare la presenza di pregiudicati tra i frequentatori del locale – è stata chiesta l’applicazione dell’articolo 100 del testo unico per l’ordine e la sicurezza pubblica. Provvedimento che è stato emesso nei giorni scorsi. Il bar ha quindi dovuto tenere le serrande abbassate per quattro giorni (riaprirà a partire da domani). Quattro giorni di chiusura anche per il locale di Pontelagoscuro, dove alcuni giorni fa si era verificata una violenta lite tra due persone che aveva reso necessario anche l’intervento delle forze dell’ordine. La sospensione temporanea (che, va chiarito, non vuole colpire la gestione del locale quanto fungere da ‘avvertimento’ per chi tiene comportamenti scorretti negli esercizi pubblici) potrebbe essere solo il primo atto del giro di vite. Il Comune ha infatti già allo studio una stretta sugli orari. "Dopo la chiusura – afferma il vicesindaco – avvieremo la ‘fase due’ con gli uffici comunali e provvederemo a una riduzione degli orari. Valuteremo la durata del provvedimento e l’orario a cui stabilire lo stop. La nostra attenzione sulla sicurezza rimane sempre altissima".

Gli ultimi provvedimenti di chiusura di bar sono quelli che, nelle scorse settimane, hanno riguardato il Condor di via San Romano, teatro di due violente liti, e il Big Town nel quale si è consumato l’omicidio di Davide Buzzi, il tatuatore 43enne assassinato dal titolare Mauro Di Gaetano e dal padre di quest’ultimo, Giuseppe.

f. m.