
Lo si osserva, lo si attraversa e lo si guarda con gratitudine ogni volta che il Reno fa la voce grossa, anche se in molti ancora non conoscono la storia del Cavo Napoleonico e le grandi opere ingegneristiche. La lacuna sarà colmata dal progetto della Pro Loco di Sant’Agostino che insieme a Riccardo Galli stanno realizzando un video documentario, grazie anche alle tante foto d’epoca ritrovate negli archivi. "Il progetto è iniziato con la nascita dell’archivio fotografico storico comunale in allestimento, recuperando materiale, rielaborandolo e digitalizzandolo, rendendolo disponibile – spiega Chiara Malaguti, presidente di Pro Loco – lì è nata l’idea di concentrarci sul Cavo Napoleonico e dopo una visita alle chiuse di Pilastri e Bondeno abbiamo deciso di realizzare un video per far conoscere a tutti questa importante infrastruttura che abbiamo, dal punto di vista storico e del funzionamento, le origini i motivi che hanno portato alla sua nascita, il ruolo che riveste. Un video importante anche per la promozione del territorio, l’interesse pubblico e culturale, nostri obiettivi principali". Al progetto collabora il santagostinese Riccardo Galli, e ha il patrocinio del Comune di Terre del Reno, della Regione Emilia Romagna e del Consorzio Canale Emiliano Romagnolo. "Il video-documentario – spiega Galli – avrà una durata di circa un’ora e riguarda la storia del Cavo ma anche del Cer e prevede parti di narrazione storica, partendo dall’epoca napoleonica fino al ’900 con la Seconda Guerra Mondiale e gli episodi di rotta, gli ultimi nel 1949 e 1951, che hanno fatto decidere per il completamento del Cavo e la realizzazione del Cer, importante infrastruttura irrigua. Sono stati consultati documenti storici negli archivi della Regione per il Cavo e del Consorzio Cer, producendo una narrazione che arriva fino ai giorni nostri". E affascinanti immagini in bianco e nero, le si è trovate proprio in casa. "Abbiamo attinto molto dall’archivio digitale che abbiamo costruito a Terre del Reno che raccoglie le immagini della nostra storia – continua Galli al quale è affidata anche la stesura dei testi – ci sono foto che ritraggono i visi di coloro che vi hanno lavorato, la cooperativa di braccianti, la casa del passatore, gli scavi e i lavori alle paratie. Il video sarà pronto per l’estate e intanto valutiamo la soluzione migliore e più opportuna per la sua distribuzione".
Laura Guerra