Violenza sessuale: i carabinieri hanno arrestato un uomo che aveva aggredito una donna nel Mantovano
La sagra del paese e le luci che piano piano si spengono. È l’ora di tornare a casa per una 55enne, che sulla sua strada, trova un bruto che prima la immobilizza, poi la violenta. A finire nei guai un 24enne pakistano, residente in provincia di Ferrara, che è stato arrestato in flagranza per violenza sessuale.
Il giovane è stato rintracciato e bloccato dai carabinieri della stazione di Marcaria nel Mantovano, dove si è consumata l’aggressione ai danni di una donna. Ma ecco i fatti. Il 24enne ha seguito una donna, che stava rientrando a casa dopo la festa d’estate di Campitello di Marcaria, per poi bloccarla lungo una strada provinciale e qui, con la forza, l’ha trascinata in una zona appartata, afferrata per il collo e immobilizzata a terra, costringendola a subire atti sessuali. È accaduto alcuni giorni fa ma la notizia è stata diffusa solo ieri.
Dopo la violenza sessuale, i militari, intorno alle 2 erano stati avvertiti da due guardie giurate che avevano prestato soccorso alla donna la quale aveva loro raccontato l’incubo in cui era finita. Solo il passaggio casuale dei vigilantes aveva permesso alla vittima di divincolarsi e riuscire ad allontanarsi. I carabinieri avevano subito rintracciato l’uomo, residente in provincia di Ferrara, il quale dopo aver cercato di fuggire nei campi, era stato trovato nascosto dietro una siepe di un’abitazione.
La donna è stata medicata all’ospedale di Mantova, dove le sono state riscontrare lesioni compatibili con la violenza. Il gip ha convalidato l’arresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere per l’aggressore. La ragazza è ancora sotto choc dopo le violenze subite. Ha raccontato ai militari che stava tornando a casa dopo essere stata a una sagra paesana. La stessa strada che ha percorso mille volte per tornare alla propria abitazione. Era molto stanca quando all’improvviso lo straniero le si è parato davanti con fare minaccioso. In quel momento non c’era nessuno intorno.
Così lo straniero ha avuto buon gioco a metterle le mani addosso con l’intenzione di violentarla. Soltanto il passaggio di alcune persone ha evitato conseguenza più gravi e permesso alla 55enne di divincolarsi dalla presa dell’aggressore. Attimi di autentico terrore per la donna, che probabilmente potrà fare affidamento sull’aiuto psicologico che in questi casi viene fornito anche dagli esperti dell’Arma. I militari, inoltre, indagheranno per trovare eventuali collegamenti con altre violenze che si sono verificate in precedenza. I carabinieri non escludono nessuna ipotesi: per il 24enne potrebbe non essere la prima volta. Altre donne potrebbero essere finite nella sua trappola. Sia chiaro: è soltanto un’ipotesi che dovrà essere necessariamente confermata dagli investigatori dell’Arma.