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Via libera dalla Regione Emilia-Romagna all’istituzione di sette nuove Unità Operative per l’azienda Usl di Ferrara, al fine di dare guida stabile ai servizi e per una presa in carico sempre più efficace, efficiente ed innovativa alla cittadinanza. L’assessorato alle Politiche per la salute della Regione ha infatti autorizzato la creazione dei seguenti primariati: Urologia, Procreazione Medicalmente Assistita (Pma), Nutrizione Clinica, Riabilitazione Territoriale, Malattie Infettive Territoriali, Pneumologia Territoriale e Cure Palliative.
"È un assetto funzionale per la nostra azienda e per l’intero territorio – spiega la direttrice generale Ausl Monica Calamai – perché va nella direzione di proseguire l’impegno a garantire una guida stabile a importanti settori aziendali, anche attraverso l’identificazione di nuove aree di responsabilità. La differenza la fanno però le persone, quindi siamo pronti a valutare i profili professionali più competenti per dirigere queste strutture a servizio di una risposta unitaria ed efficiente alla comunità". "Non passa inosservata – continua Calamai – la forte spinta verso la medicina territoriale, che emerge da questi primariati, e la cosa non è casuale né scontata: nel Pnrr, così come nel Piano Sanitario Regionale, questa parte della sanità riveste infatti un ruolo fondamentale per disegnare un futuro della presa in carico sempre più vicina al paziente e alla sua famiglia".
A seguito dell’autorizzazione regionale, quindi, sarà possibile avviare le procedure per la copertura dei posti e bandire i relativi concorsi per il conferimento di incarichi di direttore di Struttura Complessa, che partiranno nei tempi più rapidi possibile.