REDAZIONE FERRARA

La pianura della creatività. Un patto per arte e cultura

Incontro al teatro De Micheli di Copparo per fare il punto sul progetto. Una decina i Comuni coinvolti. Muroni: "Un’idea per connettere i territori".

L’incontro degli Stati generali della creatività al teatro De Micheli

L’incontro degli Stati generali della creatività al teatro De Micheli

Fare del territorio provinciale un grande distretto culturale articolato e complesso, luogo di programmazione e scambio intellettuale, artistico e creativo, con la massima attenzione per le nuove generazioni. Con questo ambizioso obiettivo si sono riuniti, al teatro comunale ‘De Micheli’ di Copparo, gli Stati generali della creatività delle nuove generazioni della provincia di Ferrara. Un’occasione per restituire non solo le esperienze attivate da Ferrara La Città del Cinema, ma anche per incontrare le istituzioni: una decina i Comuni rappresentati. Un momento per sondare la possibilità di mettere a sistema il lavoro sin qui condotto sui territori: dalle Tenda Summer, ai corsi di teatro per bambini, sino Gherardi il Villaggio del Cinema "L’idea è di connettere tutti i comuni in un’unione culturale creativa che chiamiamo ‘La Pianura della creatività’ – ha spiegato Stefano Muroni –. Un protocollo d’intesa attraverso il quale poter portare con più facilità questi format teatrali, cinematografici, artistici, culturali nei propri comuni, con particolare attenzione al Basso Ferrarese".

Si tratta di una programmazione coordinata e condivisa delle politiche culturali, che fondano su realtà formative di altissima qualità, una società di produzione che consenta ai giovani di muovere i primi passi nel mondo del lavoro e la consapevolezza di una prestigiosa storia culturale, intorno alle quali possono fare quadrato istituzioni e imprese. Sul concetto del diritto di restare sul proprio territorio si è soffermato anche l’assessore regionale Paolo Calvano, che ha ricordato l’impegno di viale Aldo Moro per il Basso Ferrarese e la possibilità di rimanervi e il sostegno alla filiera creativa di Ferrara La Città del Cinema. Un sostegno ribadito anche da Bper Banca per voce di Rita Minarelli. Mentre il vicepresidente della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna, Paolo Govoni, ha sottolineato l’altro aspetto saliente del progetto: "Il valore della cultura, in particolare quando la cultura diventa impresa". Il sindaco Fabrizio Pagnoni si è fatto portavoce dell’esperienza copparese di una convenzione triennale con la filiera creativa, dei vantaggi e delle prospettive che porta con sé, e si è messo a disposizione per condividerla, "così da fornire un’opportunità in più di crescita ai nostri giovani". In chiusura il direttore artistico Massimo Maluccelli ha ricordato la magia che da un decennio sta trasformando il territorio, incidendo sulla sua anima e su quella delle persone. In conclusione del pomeriggio sono stati proiettati, in anteprima, i documentari sulla Tenda Summer School Junior, il campus teatrale per bambini.

Valerio Franzoni