Il Coro femminile dell’Accademia Corale Vittore Veneziani ’Città di Ferrara’, che nel 2025 si accinge a celebrare i propri 70 anni di attività, propone al pubblico del Ridotto un Concerto di Natale di grande fascino, stasera alle 20.30. Le scelte di Teresa Auletta, dal 2019 direttrice del coro, sono cadute quest’anno su A Ceremony of Carols di Britten, in omaggio alla tradizione anglosassone della coralità natalizia, tra le più felici e sentite della nostra cultura. Si tratta di un lavoro da concerto drammatizzato: i coristi procedono al loro posto cantando a cappella e, alla fine, si congedano in modo simmetrico. L’Alleluia finale può essere ripetuto tante volte quanto necessario per riportarli verso la loro destinazione. I canti natalizi sono per voci infantili a tre parti, e possono ovviamente essere cantati anche da donne adulte. Tutti i brani hanno identità individuali, dal semplice Wolcum Yole!, al deliziosamente lirico There Is No Rose, dallo swingato Balulalow, il focoso e drammatico This Little Babe. La Ceremony of Carols è un’opera che unisce la spiritualità della tradizione natalizia ad un linguaggio musicale innovativo e suggestivo. Le voci, accompagnate dall’arpa, creano un’atmosfera incantata e misteriosa, evocando le atmosfere dell’inverno e della notte di Natale. Sarà l’arpista Davide Burani a collaborare con il Coro femminile nelle Ceremony di Britten e a tributare un omaggio a Puccini nel suo centenario, con una suggestiva trascrizione dell’Intermezzo da Manon Lescaut. Concluderanno il concerto tre canti di John Rutter, organista, direttore e compositore inglese tra coloro che più felicemente si sono dedicati al repertorio natalizio. Ingresso interi 3 euro, ridotti under 20 e allievi di Conservatorio 1 euro, in vendita alla Biglietteria del Teatro e online.
CronacaLa magia del Natale anglosassone col coro femminile della Veneziani