Lavoratori, un futuro in bilico sul quale si misura l’onda di solidarietà di una provincia. Nei giorni scorsi al centro Quadrifoglio, a Pontelagoscuro, è stata organizzata dal Pd una cena per raccogliere fondi per gli operari di Berco e Tollok, in totale 3mila euro. La cooperativa di abitanti Castello, un altro tassello nella gara del cuore, devolverà 1.000 euro a sostegno dei lavoratori coinvolti dalle crisi in provincia. La cifra per sostenere i costi sostenuti in queste settimane di lotta sindacale. "Siamo a fianco di chi lotta per avere un futuro", commenta il presidente di cooperativa Castello Loredano Ferrari. Una crisi, quella della Berco, che rischia di minare un paese, un territorio. Che si stringe ai dipendenti, alle famiglie. Anche le scuole si mobilitano.
"Lavorare a Copparo è lavorare
con la Berco", scandisce le parole Domenico Marcello Urbinati, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Copparo.
Cosa significa?
"Qui tanti alunni sono figli di dipendenti della fabbrica che ha dato lavoro a generazioni di cittadini. Gli stessi insegnanti hanno familiari, parenti che ogni giorno varcano quel cancello. Siamo legatissimi a quella realtà"
Non è la prima volta che vi misurate con la crisi della fabbrica
"No, anche nel 2020 l’azienda, i lavoratori si trovarono davanti un periodo difficile. Ma la situazione non era certo così grave, non era come la crisi che stiamo vivendo ora. Già allora la scuola si mosse per far sentire la vicinanza ai dipendenti, uomini e donne che lavoravano lì, genitori e fratelli."
Quanti iscritti conta il vostro comprensivo?
"Sono 1200 suddivisi tra i vari gradi, dall’infanzia alla scuola secondaria di primo grado"
Allora, oggi. Anche adesso avete voluto dare un segnale ben preciso
"Assolutamente. Abbiamo convocato il collegio docenti, il consiglio d’istituto. Tutti abbiamo preso parte a questi momenti di riflessione, di confronto. Dagli insegnanti agli alunni, dal personale Ata allo stesso sindaco Fabrizio Pagnoni che si è collegato con noi per esprimere le sue preoccupazioni, ma anche la sua determinazione nel sostenere i lavoratori"
Nelle classi di cosa avete parlato?
"Abbiamo organizzato una serie di attività rivolte agli alunni, per informarli sulla situazione. L’informazione è necessaria, ci fa capire quello che succede attorno a noi, la società nella quale viviamo. Durante le lezioni viene spiegato loro l’importanza dei diritti, del diritto al lavoro. Siamo davanti ad un problema drammatico. Che riguarda tutti noi"
Lunedì ci sarà la manifestazione proprio a Copparo in occasione dello sciopero generale dei metalmeccanici che investirà la nostra provincia, voi cosa farete?
"Abbiamo proclamato per quella data un’assemblea sindacale. Anch’io andrò alla manifestazione, al corteo".