ALBERTO BALBONI*
Cronaca

"La Costituzione contro i fantasmi del passato"

Roberto Fiore che si presenta a Ferrara per dire che ispira la propria azione politica al fascismo dimostra – per...

Roberto Fiore che si presenta a Ferrara per dire che ispira la propria azione politica al fascismo dimostra – per parafrasare la frase di Karl Marx – che quando la storia si ripete tende a farlo sotto forma di farsa. Il fascismo, come il comunismo ed il nazismo, ha rappresentato l’illusione di milioni di uomini, finita in una catastrofe senza precedenti, che il totalitarismo e non la democrazia potesse rappresentare la soluzione ai conflitti sociali scatenati dalla modernità e dall’avvento delle masse sulla scena politica del secolo scorso. Tratto comune di tutti i totalitarismi è la negazione della democrazia parlamentare e della libertà come è intesa in tutto l’occidente liberaldemocratico.

Fare, come fa Fiore, la caricatura del fascismo a 80 anni dalla sua fine, vuol dire non aver capito la lezione delle tragedie che l’Europa ha vissuto a causa delle ideologie del XX secolo. Ma soprattutto significa disconoscere il valore unificante della Costituzione. Errore che accomuna Fiore alle frange più estreme della sinistra, che interpretano l’antifascismo militante non come affermazione del principio di libertà ma come concetto polemico da brandire contro chiunque non sia di sinistra. Tentazione nella quale purtroppo cade talvolta anche la sinistra parlamentare, quando grida al pericolo fascista in occasione di provvedimenti che non gli aggradano. Credo che l’unico discrimine che dovrebbe valere nella dialettica politica debba essere rappresentato dalla Costituzione, cioè da chi crede nei valori fondamentali sanciti dalla Costituzione e da chi non ci crede. Pur nelle differenze profonde che, fortunatamente per la democrazia, permangono tra destra e sinistra, sarebbe un grande passo avanti rinunciare alle dicotomie inutili e superate del passato in favore di un rinnovato patriottismo della costituzione, cosi da dividerci sul modo migliore per attuarla o al limite per aggiornarla – nella sua seconda parte – ai tempi che cambiano, ma sempre dentro il suo perimetro ideale e valoriale. Questa sarebbe la risposta migliore ai fantasmi del passato come Fiore e per prevenire i danni che rischiano di provocare".

senatore di Fratelli d’Italia