La battaglia degli alberi. Il Comitato non molla: "Lasciate vivo il giardino"

Nuovo incontro dei residenti del condominio Garibaldi davanti al parchetto. Parte la petizione, già raccolte in rete oltre seicento firme: "Andiamo avanti".

La battaglia degli alberi. Il Comitato non molla: "Lasciate vivo il giardino"

Nuovo incontro dei residenti del condominio Garibaldi davanti al parchetto. Parte la petizione, già raccolte in rete oltre seicento firme: "Andiamo avanti".

"Lasciate vivo il giardino dove sono cresciuta". Questo uno dei tanti striscioni che è comparso sul balcone all’ultimo piano del ‘Condominio Garibaldi’, scritto da una ragazza. Nel pomeriggio di ieri si è tenuto un nuovo incontro nella corte interna del palazzo, dove i residenti del Comitato per un giardino verde hanno proseguito nella raccolta firme della petizione. Un’occasione per ribadire la propria posizione, sconsolati, ma anche fortemente motivati a proseguire nel loro collettivo impegno a difendere le aree verdi interne al contesto condominiale. Nelle scorse settimane in una di queste, vendute a privati da Acer, sono stati tagliati gli alberi, mentre un’altra più grande, al momento, è delimitata da una rete rossa.

Il Comitato ha deciso di affidarsi ad uno studio legale a difesa delle proprie posizioni e richieste. Intanto, nel pomeriggio di venerdì, si è tenuta in piazza XXIV Maggio, ai piedi dell’Acquedotto monumentale, non distante dal condominio Garibaldi, la Festa dei vicini, organizzata da Acer. "Eravamo dibattuti al nostro interno se presenziare, simbolicamente, per ricordare pacatamente la nostra richiesta, ma poi abbiamo deciso di non presenziare e anche i residenti del condominio non hanno partecipato" afferma il portavoce Pietro Zanni. In questi ultimi giorni, inoltre, ci sarebbero stati contatti tra la giunta e il Comitato, per un possibile incontro al fine di definire la situazione creatasi al condominio Garibaldi. Il pomeriggio di ieri, poi, è stato un momento di confronto con i residenti e non solo, per ribadire la propria decisione di andare avanti. Nella petizione online sul portale change.org, intanto, continua la raccolta di firme che ha superato quota seicento, con una chiara richiesta: "Salviamo il parco del condominio Garibaldi".

Mario Tosatti