Ferrara, 28 maggio 2021 - Tra via Clorinda, dove abitava, e la vicina scuola Tumiati, che aveva frequentato da bambina e dove tuttora lavora il padre, si incontrano solo volti cupi e sconvolti. La voce della scomparsa di Jessica Franzoni, morta a 25 anni in un incidente avvenuto l’altro ieri in via dei Calzolai, si è sparsa rapidamente.
I messaggi di cordoglio hanno subito iniziato a rincorrersi sui social e nei racconti di conoscenti e amici. Tra i tantissimi pensieri spicca quello della mamma della giovane che, nel comunicare la tragica notizia, rivolge il proprio "grazie a tutti quelli che l’hanno amata. Ci mancherai moltissimo amore mio". Tutti ricordano Jessica Franzoni come una ragazza solare e altruista. Dopo gli studi all’istituto Einaudi era approdata alla facoltà di Lettere, a Bologna. In seguito aveva lavorato per un periodo per il corriere espresso Gls, esperienza che però si era conclusa non molto tempo fa.
Jessica abitava in via Clorinda, a poche decine di metri dal papà Andrea, storico bidello della scuola Tumiati e, a detta di tutti, "devotissimo alla figlia". Ed è a entrambi, padre e figlia, che va il pensiero di insegnanti e personale delle scuole Tumiati e Bonati, le stesse frequentate a suo tempo dalla 25enne. "Conosciamo molto bene Jessica e siamo molto legati ad Andrea – affermano Stefano Gargioni e Simonetta Travagli, rispettivamente preside dell’istituto comprensivo Perlasca e fiduciaria per la Tumiati –. Lavora con noi da tantissimi anni ed è sempre disponibile. Per noi è sempre stato un punto di riferimento. Ha perso la sua unica figlia, a cui era particolarmente legato. Non possiamo che essergli vicini in questo momento difficile". Un pensiero arriva anche da Manuela Ferri, vice preside dell’istituto ed ex maestra di Jessica. "Ho riflettuto molto su quanto accaduto e ho subito mandato un messaggio al padre – spiega –. Per tutti noi è stato un dolore immenso e straziante. Era una bimba esuberante e molto attenta ai compagni in difficoltà. Era la prima a chiedere di intervenire in aiuto dei più fragili. Faremo tesoro degli insegnamenti che ha lasciato, sia come figlia che come alunna".
Sconcerto e dolore corrono anche sui social. Sin dalle prime ore della mattina, la bacheca Facebook della 25enne si è riempita dei messaggi degli amici. "Non ci sono parole per descrivere il vuoto che lasci – scrive uno di loro –. Grazie per tutti i bei momenti passati insieme, per i tuoi abbracci strettissimi, per tutte le pazzie, per le nostre risate e per esserci stata nei momenti difficili". E ancora. "Non ci sono parole – è il pensiero lasciato da una coetanea –. Ti ricorderò con un sorriso. Ciao piccolo angelo". Nel frattempo, la polizia locale è ancora al lavoro per ricostruire i dettagli dell’incidente. Secondo i primi rilievi, Jessica stava procedendo in direzione Francolino lungo via dei Calzolai al volante della sua Lancia Y. A un tratto, per cause da chiarire, ha perso il controllo dell’utilitaria e si è schiantata contro un albero. Inutile ogni tentativo di soccorso.