"Inizio dei lavori, incontro cruciale rimandato dal Comune"

I volontari del centro sociale La Resistenza denunciano la procrastinazione dell'amministrazione comunale di Ferrara riguardo ai lavori nello stabile di via Resistenza. Chiedono la riapertura e organizzano un'assemblea pubblica e un presidio per il futuro del centro sociale.

"Inizio dei lavori, incontro cruciale rimandato dal Comune"

"Noi, volontari del centro sociale La Resistenza Aps denunciamo il gioco delle procrastinazioni dell’amministrazione comunale ferrarese che dimostra ancora una volta di avere uno strano e perverso senso delle istituzioni; in un quadro di una chiara volontà politica ha rinviato, ancora una volta, un appuntamento preso dai tecnici del Comune con noi a poche ore dall’incontro per decidere sull’inizio dei lavori nello stabile di via Resistenza. Dev’essere colpa del disinteresse dell’Amministrazione per la costellazione delle realtà associative ferraresi che volontariamente si impegnano ogni giorno a promuovere socialità e cultura dal basso. Basta! Mentre il Centro sociale La Resistenza sta andando in malora – compresa la biblioteca “Stefano Tassinari” al suo interno – reclamiamo con forza la sua riapertura, assieme ai suoi 1100 soci e ai tanti cittadini ferraresi che vorrebbero frequentare di nuovo i suoi spazi e partecipare alla sue attività (peraltro lo stabile è in concessione fino al 2034). La Resistenza è chiusa da un’ordinanza comunale ormai dall’agosto del 2023, ora ci siamo stancati di aspettare un dialogo con il Comune che viene costantemente evitato. Consapevoli di quanto abbiamo fatto e quanto vogliamo ancora costruire insieme alle associazioni del territorio e alla cittadinanza, chiamiamo tutti ad un’assemblea pubblica in data 20 ottobre alle ore 16.00 presso la Sala Polivalente del Grattacielo in viale Cavour 189 (sotto il grattacielo), per discutere assieme progetti, visioni e nuove dialettiche sul territorio e per aprirci alla possibilità di abitare uno spazio comune nuovo, sociale, circolare e intergenerazionale. Il giorno 28 ottobre, invece, organizzeremo un presidio davanti al Duomo per chiedere ancora una volta all’Amministrazione del futuro del centro sociale e dei suoi 1100 soci. Auspichiamo la presenza dell’associazionismo ferrarese e della cittadinanza per fare sentire una voce forte e corale".

Volontari centro sociale

La Resistenza