![Comacchio, l’assessore al Turismo Frisoni vigilerà sui contenuti del decreto che verrà emanato in marzo Comacchio, l’assessore al Turismo Frisoni vigilerà sui contenuti del decreto che verrà emanato in marzo](https://www.ilrestodelcarlino.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NWZhMWM3YmMtM2M4Ny00/0/indennizzi-per-i-balneari-della-costa-la-regione-lavorera-per-salvarli.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Comacchio, l’assessore al Turismo Frisoni vigilerà sui contenuti del decreto che verrà emanato in marzo
"Vigileremo attentamente sui contenuti del Decreto indennizzi", che il Governo dovrebbe emanare entro marzo. È questa la rassicurazione espressa dall’assessora regionale al Turismo Roberta Frisoni che, giovedì ha incontrato i rappresentanti delle Associazioni di categoria del comparto balneare per affrontare il tema delle concessioni demaniali marittime. "Siamo di fronte a un comparto strategico per la nostra regione. Il nostro impegno – ha sottolineato Frisoni - deve essere quello di lavorare insieme affinché la direttiva Bolkestein sia attuata in modo tale da salvaguardare il modello di turismo balneare emiliano-romagnolo che costituisce un’eccellenza a livello nazionale". Dopo l’approvazione da parte del Governo del decreto che proroga le concessioni balneari fino al mese di settembre 2027, l’assessora ha ricordato l’importanza del passaggio relativo al Decreto sugli indennizzi e, nello stesso tempo "riteniamo indispensabile accompagnare e coordinare, nel rispetto delle diverse specificità, un’uniformità di attuazione del provvedimento sull’intero territorio regionale, in stretto raccordo con i Comuni costieri cui è affidato il compito di portare avanti le evidenze pubbliche". E proprio su questo fronte, le associazioni di categoria hanno rilanciato la richiesta (già formulata al presidente della Regione Michele De Pascale) di individuare criteri per le evidenze pubbliche da consegnare ai Comuni, con due principali scopi: "Innanzitutto – afferma il referente di Confesercenti e presidente del Consorzio Lido di Volano, Luca Callegarini – la garanzia di un giusto indennizzo per i titolari degli stabilimenti balneari che per vari motivi perderanno la concessione. Ma, ancor più importante, la tutela degli attuali concessionari attraverso criteri premianti nell’ambito delle evidenze pubbliche, per permettere loro di concorrere per il mantenimento dell’attività. So che qualche ente vorrebbe anticipare le gare rispetto alla scadenza del 2027, ma prima della fine del 2026 non credo vi saranno "scatti in avanti"". Tornando all’incontro tra l’assessore regionale Frisoni e i rappresentanti delle associazioni di categoria, tra i tanti temi vi è stato anche quello del salvamento, con le novità introdotte recentemente dalle disposizioni nazionali sulla formazione e quelle avanzate dalla Capitaneria di Porto già nell’agosto scorso in merito agli aspetti relativi alla sicurezza balneare. Su questo ultimo punto, Frisoni ha espresso l’impegno a proseguire il confronto con la Capitaneria, le associazioni di categoria e le amministrazioni locali".
Valerio Franzoni