STEFANO MANFREDINI
Cronaca

Il triste epilogo dell’ex biancazzurro. Nainggolan arrestato in Belgio: "Traffico internazionale di droga"

Il centrocampista voluto da mister De Rossi è finito nel giro di un’indagine sulla criminalità organizzata. L’inchiesta riguarda l’importazione di cocaina dall’America Latina all’Europa attraverso il porto d’Anversa.

Radja Nainggolan non ha certo impressionato durante la. sua breve esperienza in maglia Spal

Radja Nainggolan non ha certo impressionato durante la. sua breve esperienza in maglia Spal

Radja Nainggolan è stato arrestato in Belgio con un’accusa pesantissima: traffico internazionale di droga. Nel corso dell’indagine sono state effettuate una trentina di perquisizioni tra Anversa e Bruxelles, col Ninja interrogato negli uffici della Polizia giudiziaria della capitale belga alla presenza del suo avvocato Me Omar Souidi che ha reso noto che il suo assistito ha negato ogni coinvolgimento nella vicenda. "L’arresto di Nainggolan fa parte di un’indagine più ampia sulla criminalità organizzata, incentrata sulla distribuzione di cocaina in Belgio – spiega la procura federale –, ma nel rispetto della presunzione di innocenza non verranno fornite ulteriori informazioni". Inoltre, il procuratore di Bruxelles Julien Moinil ha sottolineato che l’inchiesta "si basa su presunti fatti di importazione di cocaina dall’America Latina all’Europa attraverso il porto d’Anversa". Curiosamente, dopo alcuni mesi senza squadra Nainggolan aveva trovato una sistemazione la scorsa settimana nel Lokeren, società della serie B belga con la quale aveva debuttato venerdì scorso realizzando un gol direttamente su calcio d’angolo. La nuova avventura era iniziata bene, prima della doccia fredda di ieri. La notizia dell’arresto del Ninja ha fatto rumore in tutto il mondo del calcio, e in maniera particolare nelle città che lo hanno visto protagonista nel nostro Paese: Piacenza, Milano (sponda Inter), ma soprattutto Cagliari e Roma. Seppur per qualche però Nainggolan ha giocato pure nella Spal, anzi quella in biancazzurro nella stagione 2022-23 è stata la sua ultima esperienza in Italia. Sono passati praticamente due anni esatti dal giorno dell’arrivo a Ferrara del Ninja, che decise di accettare il corteggiamento dell’amico fraterno Daniele De Rossi, arrivato alla Spal qualche mese prima. Così, un’operazione che sembrava impossibile divenne realtà il 30 gennaio 2023, col centrocampista classe 1988 chiamato a contribuire alla salvezza di una squadra. Tra entusiasmo, speranza e scetticismo, Nainggolan debuttò il weekend seguente realizzando un gol e servendo un assist – in meno di un tempo – in occasione del match casalingo col Bari, terminato con una pirotecnica vittoria del pugliesi (3-4, con bomber Antenucci a segno per i biancorossi). Naturalmente l’unico motivo per cui il Ninja accettò la proposta della Spal era la presenza di mister De Rossi, che fu esonerato la settimana dopo in seguito al ko sul campo del Venezia. Nainggolan – sotto contratto fino al termine della stagione – rimase, ma un paio di infortuni muscolari lo misero fuori causa per la maggior parte delle partite della squadra di Oddo, poi mestamente retrocessa in serie C. Non è destinato a restare nella memoria dei tifosi spallini, ma in un contesto avvilente come quello dell’attuale Lega Pro fa un certo effetto pensare che soltanto due anni fa la Spal si poteva permettere uno come Nainggolan.