REDAZIONE FERRARA

Il presepe in terracotta dai Teatini a casa Guidetti e la Natività con i ’sub’

Il gruppo scultoreo, realizzato da Mirella Guidetti Giacomelli, ora esposto nella sua abitazione. E nel fossato del Castello l’opera del Gruppo Subacqueo

Il presepe in terracotta dai Teatini a casa Guidetti e la Natività con i ’sub’

Per Natale è tornato a splendere il presepe dei Teatini, riallestito nella casa museo di Mirella Guidetti Giacomelli. L’artista ferrarese - celebre anche per i monumenti cittadini da lei firmati (a Dante, a Giorgio Bassani, agli aviatori ferraresi, al cavalier Federico Zamorani) - nel 1975 aveva realizzato un gruppo scultoreo dedicato alla natività per la chiesa secentesca di corso Giovecca, con circa una ventina di statue, interamente in terracotta ferrarese, cotta in fornace a Ruina. Esposto per anni ai piedi dell’altare, nel 2011 lo stesso presepe è stato esposto alla delizia estense del Verginese. Oggi è tornato a casa ed è stato collocato nell’antico camino della residenza dell’artista, a due passi dal baluardo dell’amore. "Questo presepe è stata un’avventura meravigliosa, poi culminata anche con un viaggio a Gerusalemme - racconta l’autrice -. L’ho realizzato con passione e con grande determinazione: la forza dell’immagine della natività mi ha sempre aiutata ad affrontare anche i momenti più difficili. Riprodurla in terracotta è stato come plasmare ciò che di grande quell’immagine mi ha sempre regalato. In questo presepe - e negli elementi di contesto che ho realizzato - c’è molto del mio vissuto. Tenevo a realizzarli in terracotta ferrarese, il segno della nostra terra che compone queste sculture".

Il giorno della vigilia di Natale, invece, a cura del Gruppo Subacqueo Ferrarese che anche quest’anno ha allestito il Presepe nelle acque del Castello Estense, è stato collocato il Bambino Gesù nella mangiatoia esterna collocata alla base della Torre est (lato Imbarcadero).