REDAZIONE FERRARA

Il mito del Trigabolo di Corelli rivive oggi al centro Cappuccini

Alle 17 l’incontro commemorativo ’Saperi e Sapori’ ad Argenta, con tanti protagonisti di quel periodo

Il mito del Trigabolo di Corelli  rivive oggi al centro Cappuccini

Il mito del Trigabolo di Corelli rivive oggi al centro Cappuccini

Il Trigabolo di Argenta è uno dei miti della cucina italiana. Tutto ha inizio nel 1979 quando il rappresentante di giocattoli Giacinto Rossetti con il socio Gualtiero Musacchi rileva una pizzeria in piazza Garibaldi ad Argenta. In cucina assume un giovane cuoco che ha lavorato sulle navi, si chiama Igles Corelli. Igles chiama un diciasettenne di Medicina che ha lavorato con lui e si chiama Bruno Barbieri. Il terzo della band è un altro giovanissimo, fa il pasticcere, è appena uscito dalle scuole professionali, si chiama Bruno Gualandi. E’ la brigata di cucina diventata leggendaria. Il ristorante fu attivo tra gli anni ottanta e novanta grazie all’originalità e sperimentazioni culinarie dei cuochi, divenne un punto di riferimento nazionale, meritando le tre stelle Michelin e facendo conoscere Argenta in tutto il mondo.

Sulla base di questa esperienza irripetibile si diede vita a "Saperi e Sapori", una rassegna gastronomica ospitata ad Argenta dal 1990 al 1994 e che ha visto avvicendarsi fra i suoi fornelli gli chef più prestigiosi del mondo, segnando la storia della cucina italiana, trasformandola da un sapere esclusivamente artigianale in una forma d’arte raffinata e concettuale. Per ricordare questa importante manifestazione, il comune di Argenta in collaborazione con lo chef Igles Corelli, ha deciso di organizzare un incontro commemorativo per oggi pomeriggio alle 17 nello stesso chiostro del Centro Culturale Cappuccini in cui si svolgeva la rassegna. Parteciperanno i protagonisti di quel periodo come Igles Corelli, Valentino Marcattilii, Fulvio Pierangelini, Giacinto Rossetti, Gianfranco Vissani e tanti altri chef, gastronomi e giornalisti come Germana Bonoli, Elga Cavallini, Luigi Cremona, Antonella De Santis, Pierluigi Di Diego, Flavio Errani, Fiammetta Fadda, Lea Gardi, Mauro Gualandi, Marcello Leoni, Francesco Marchese, Paolo Marchi, Elsa Mazzolini, Davide Paolini, Graziano Pozzetto, Edoardo Raspelli, Maria Grazia Soncini, Alessandro Trioschi, Angelo Troiani ed Enzo Vizzari. Durante l’evento sarà presentato il libro "Andavamo a cena a "Saperi e sapori" nel Delta del Po, Cuochi e ricette che hanno cambiato la cucina italiana" di Salvatore Marchese, in cui sono riportati numerosi aneddoti e storie di quel periodo, con l’aggiunta, nella parte finale, di numerose ricette e sarà inaugurata una targa commemorativa realizzata del ceramista Riccardo Biavati nella "Bottega delle stelle".

Franco Vanini