Il dibattito sul turismo : "Controlli sugli affitti brevi e un’offerta riqualificata"

Le proposte di Confcommercio e Federalberghi durante la Commissione consiliare "Più attenzione a riconvertire gli spazi urbani in termini di attrattività e sostenibilità" .

Il dibattito sul turismo : "Controlli sugli affitti brevi  e un’offerta riqualificata"

Le proposte di Confcommercio e Federalberghi durante la Commissione consiliare "Più attenzione a riconvertire gli spazi urbani in termini di attrattività e sostenibilità" .

Il tema del turismo continua a fare discutere. Testimonianza della centralità dell’argomento è il doppio intervento di lunedì in Commissione consiliare da parte di Confcommercio e Federalberghi. La delegazione era composta da Marco Amelio, presidente provinciale di Confcommercio e da Zeno Govoni, presidente provinciale di Federalberghi, affiancati da Davide Urban direttore generale di Confcommercio. "Il turismo – così Amelio – è un elemento importante, rispetto al quale è necessario un percorso innovativo. Anzi, credo sia opportuno siglare un vero e proprio patto per il turismo che sostenga la riqualificazione dell’offerta, individui segmenti di mercato alto spendenti e che si possa tradurre anche in momenti di formazione per gli operatori. La sfida è nella competitività e nella qualità. Bisogna favorire politiche di rigenerazione urbana valorizzando il contributo in sede progettuale del Terziario di mercato. È necessario prestare molta attenzione alla riconversione degli spazi urbani in chiave di attrattività turistica. L’obiettivo è quello di elevare la nostra città (Patrimonio Unesco) in una filiera dove benessere, turismo, commercio e servizi assumono sempre maggiore rilevanza anche alla luce di una forte attenzione verso i temi della sostenibilità, della riqualificazione urbana e del consumo del suolo".

Gioca un ruolo significativo il Pug, perché "le scelte di questo strumento urbanistico si riflettono anche sulle dinamiche turistiche". Più tecnico l’intervento di Govoni che ha sottolineato alcuni punti sui quali lavorare insieme e sui quali è peraltro emersa la disponibilità dell’amministrazione comunale. "È necessario intervenire – ha detto – su una programmazione anticipata degli eventi, sulla riattivazione della commissione della imposta di soggiorno, sulla necessità di un report annuale rispetto al lavoro svolto da InFerrara, potenziando nel contempo l’indispensabile coordinamento tra gli assessorati che si interfacciano sul turismo". Una serie di sollecitazioni che si sono tradotte in proposte concrete. "È fondamentale la condivisione e l’analisi dei dati turistici, puntare sulla sostenibilità, avviare un azione di controllo sugli affitti brevi, così come individuare target precisi nei flussi. In questa direzione è opportuno sviluppare il tema dell’Intelligenza Artificiale allo scopo di definire percorsi che portino alla nostra città . L’innovazione – ha concluso Govoni – è infatti l’unica strada per assicurarsi un futuro".