Le Acli provinciali di Ferrara hanno celebrato a Casa Cini il loro 26mo congresso dal titolo ’Il coraggio della pace’ cui hanno portato i saluti monsignor Massimo Manservigi, Vicario generale dell’Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio, Cristina Coletti, assessore alla famiglia e servizi sociali del Comune di Ferrara, e Chiara Bertolasi, presidente del Forum del Terzo Settore di Ferrara. Il congresso, cui hanno partecipato i delegati eletti dai circoli territoriali, è stato presieduto da Stefano Parisi, designato dalla presidenza nazionale Acli, con Walter Raspa, designato dalla Presidenza regionale Acli Emilia Romagna. La relazione congressuale è stata tenuta da Paolo Pastorello, che lascia dopo dieci anni da presidente e che ha tratteggiato il lavoro svolto e i futuri impegni programmatici delle Associazioni cristiane lavoratori italiani: pace, famiglia, lavoro, welfare, coesione sociale e territoriale. Il nuovo Consiglio provinciale ha eletto all’unanimità nuovo presidente Mauro Gambaccini, già docente ordinario dell’Università di Ferrara, storico militante aclista e attuale presidente del circolo di Pontelagoscuro. E’ affiancato da Paola Chiorboli, in qualità di vice presidente, e dai consiglieri di presidenza Paolo Pastorello, Cecilia Guietti e Alessandro Tancini. Le Acli, che quest’anno festeggiano gli 80 anni dalla loro fondazione, a Ferrara contano circa tremila associati ed eroga 40mla prestazioni da parte dei servizi Caf Acli e Patronato Acli. A livello nazionale furono costituite a Roma nell’incontro del 26 – 28 agosto 1944, a seguito della firma del Patto di unità sindacale sottoscritto, il 3 giugno 1944, dai rappresentanti delle organizzazioni dei lavoratori di ispirazione comunista, socialista e cristiana.
re. fe.