Il commercio riparte dal galà: "La carica dei 300 sotto le stelle"

I commercianti di Cento sono sempre più uniti ma anche la città risponde presente quando sono loro a proporre iniziative. Una dimostrazione è stato il galà organizzato, nei giorni scorsi, in piazza. Un occasione per mostrare la grinta dei commercianti, nonostante le difficoltà rappresentate dal caro prezzi e dalla concorrenza della grande distribuzione e del web.

"Eravamo quasi 300, siamo contentissimi. L’unione fa la forza – è il commento di Lucia Fiocchi, presidente del Comitato Cento in Vetrina –. Siamo contentissimi della risposta dei centesi perché nonostante il caldo sono voluti essere con noi. Si stanno trovando sinergie anche con i vari enti. Questo ci fa molto piacere. Abbiamo ideato iniziative. Certo, c’è sempre da migliorare ma siamo contenti di quello che stiamo facendo. Il comitato si sta veramente impegnando, i commercianti anche loro mettendosi in gioco in tre eventi bellissimi come ‘Shopping d’estate’ che ha riscosso grande successo e questo gala che ha visto la partecipazione di 300 persone. Cena aperta a tutti, è stato un bel mix che ha visto partecipi i cittadini che hanno voglia di vivere questo bellissimo centro storico. Cento è bella e va vissuta. Anche ai centesi dico di vivere il centro storico". Iniziativa che ha avuto la collaborazione di Ascom Confcommercio e il plauso anche del suo presidente provinciale Marco Amelio. "Questa è davvero la prova che l’unione fa la forza – dice –. Il comitato è stato trainante in questi anni, ha dimostrato resilienza davanti a quanto è accaduto e sta ancora accadendo i termini di difficoltà e va supportato. Nell’evoluzione delle cose sono importanti questi comitati perché mantengono vivi l’attrattività e l’interesse verso un comparto che fatica purtroppo in questo momento, rispetto a una fase economica sicuramente ancora incerta, una spinta esterna dell’online, all’invasione ed espansione della grande distribuzione in questi anni". E si parla di esempi di unione di commercianti come quella di Cento. "Girando la provincia ho visto affiatamento anche in altre località – aggiunge – ma Cento ha di per sé una storia che porta avanti nel commercio, di valore, di qualità". Occasione anche per parlare dello stato di salute del commercio centese davanti alle tante difficoltà. "Purtroppo – conclude Marco Amelio – il grave fenomeno della desertificazione dei centri è un effetto forte a livello nazionale e bisogna intervenire in modo veloce e soprattutto avere la consapevolezza che se chiudono i negozi di vicinato si spegna un po’ anche la città".

Laura Guerra