‘Un cielo pieno di stelle’ è il titolo del carro con cui il Risveglio si lancia nella competizione del Cento Carnevale d’Europa, secondi a sfilare domenica 28 gennaio. "Abbiamo scelto questo soggetto per celebrare i nostri 40 anni paragonandoci ai buskers, perché anche noi ci sentiamo artisti di strada e speriamo sempre di emergere – dice Giancarlo ‘Buco’ Dinelli –. Presenteremo un complesso musicale che è partito dai buskers ed è arrivato tra i migliori al mondo. Nell’insieme vogliamo rappresentare la nostra partenza. Un cielo pieno di stelle dove speriamo ci sia anche la nostra per essere sempre ricordati e per tanti che non ci sono più". E spiega: "Il mascherone centrale è un rasta con la maschera da Pierrot, tipico sognatore che spera in un futuro migliore accompagnato da musicisti buskers, una piattaforma che ruoterà su se stessa, una farfalla metallica con sette metri di apertura alare e le case alsaziane dove sono nati i buskers. E una band". Un carro che rappresenta ieri, oggi e domani con un gruppo di una decina di persone all’opera. "Il nostro punto di forza sono i figuranti con i costumi che cambieranno più volte – conclude – cosa abbiamo noi che gli altri non hanno? Per non lasciare nulla al caso, quest’anno abbiamo tutto il gettito a tema anche se è un premio a parte. Conto molto sul carro che quest’anno è innovativo. E in occasione dei nostri 40 anni, sono tornati anche i nostri vecchi dj e vocalist".
CronacaIl cielo stellato del Risveglio: "Noi, buskers da quarant’anni"