"Spazi sociali subito! Contro l’attacco al terzo settore ed all’ associazionismo ferrarese", così comincia il documento con il quale viene annunciato la protesta di oggi, alle 16,30, in via della Resistenza 34. "Per mettere in chiaro che non ci fermeremo finchè non cominceranno i lavori, finchè lo spazio non sarà riaperto, finchè non verrà rispettata la convenzione di utilizzo dello stabile valida fino al 2034", l’annuncio con il quale si fa riferimento alla chiusura del Centro di promozione sociale la Resistenza. "Siamo convinti che l’amministrazione stia portando avanti da anni una politica contro le associazioni di volontariato e che la chiusura del centro la Resistenza non sia che parte di un piano più grande che cerca di eliminare o limitare quegli spazi in cui si nutrono relazioni, si creano connessioni, si cresce e ci si confronta. Tutte tappe necessarie per mantenere e sviluppare un pensiero critico rispetto a ciò che ci circonda. Per questo le realtà che si preoccupano di una sana socialità sono scomode per chi vuole governare un città senza la partecipazione dei cittadini e delle cittadine. La recente gestione dell’approvazione del Piano Urbanistico Generale ne è la riprova, ancora una volta le osservazioni di svariate associazioni non sono state ascoltate. Il sindaco Fabbri sostiene che ’siamo liberi’ di trovare un altro stabile in affitto, considerato che in Italia basta pagare e puoi trovare lo spazio che vuoi. Questa è la visione del sindaco, ’siamo liberi’ se abbiamo i soldi per pagare, altrimenti smettiamo di fare attività".
CronacaIl centro ’La Resistenza’ protesta: "Stop all’attacco al terzo settore"