Il blitz in zona Arianuova. Droga e quadri contraffatti. Sequestrato un negozio

La polizia locale ha perquisito un corniciaio dopo le segnalazioni dei residenti. Nel locale trovate anche attrezzature da boxe rubate a marzo al Palapalestre. .

Il blitz in zona Arianuova. Droga e quadri contraffatti. Sequestrato un negozio

A destra, i guantoni rubati nel magazzino del pugile Duran Sotto, uno dei dipinti sospetti

Droga, dipinti contraffatti e guantoni da boxe risultati rubati al Palapalestre. Hanno trovato di tutto gli agenti della polizia locale durante la perquisizione di un negozio in zona Gad. A indirizzare gli uomini del comando di via Tassoni sono state diverse segnalazioni dei residenti che parlavano di movimenti sospetti intorno a quel locale. Così è iniziata l’operazione che, nel pomeriggio di martedì, è culminata con il controllo e il sequestro di un negozio di cornici di via Arianuova. Il corniciaio, infatti, era stato segnalato a più riprese dai cittadini, insospettiti da uno strano andirivieni. Dopo alcuni appostamenti, gli agenti hanno fermato un ferrarese di 24 anni che era stato visto entrare nel negozio e uscire dopo pochi minuti. L’uomo ha subito consegnato una dose di marijuana.

Subito dopo, con l’ausilio dell’unità cinofila, la pattuglia ha perquisito il locale, rinvenendo cinque grammi di cocaina, un etto di marijuana, due bilancini di precisione, due pipette per il consumo di crack, un ‘bong’ usato sempre per il crack, una confezione iniziata di bicarbonato e poco meno di due grammi di crack.

Gli agenti, nel corso delle ricerche all’interno del magazzino, hanno poi trovato una serie di quadri e dipinti in corso di esecuzione, sequestrati perché in odore di contraffazione. Tra i quadri e la merce accatastata, il personale ha inoltre rinvenuto un borsone contenente abbigliamento sportivo e articoli da boxe. Sui guantoni da pugilato era chiaramente impressa la scritta ‘Duran’. Dall’attività investigativa compiuta subito dopo, si è risaliti a una denuncia di marzo nella quale si parlava di un colpo al Palapalestre di via Tumiati, nel magazzino in cui l’ex pugile Massimiliano Duran, campione mondiale Wbc dei pesi massimi leggeri nel 1990, riponeva quotidianamente le attrezzature. Lo stesso Duran aveva commentato l’episodio su Facebook, asserendo che il bottino complessivo ammontava a oltre duemila euro. La refurtiva, composta da calzoncini, cavigliere, scarpe e numerosi guantoni, è stata quindi recuperata e restituita al proprietario.

Il detentore del locale, pluripregiudicato di 59 anni residente in provincia, è stato denunciato per spaccio, contraffazione di opere d’arte e ricettazione. Il locale è stato successivamente dissequestrato. "Grazie alle segnalazioni dei residenti – ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Nicola Lodi – siamo riusciti ancora una volta a individuare e bloccare un’attività illecita che andava avanti da diverso tempo. Andiamo avanti".