Il bilancio consolidato passa il vaglio del Consiglio, non senza qualche polemica su "come vengono destinate le risorse". Partiamo dai dati: l’utile di esercizio (il bilancio consolidato rappresenta lo stato patrimoniale dell’intero gruppo pubblico, oltre 14 realtà, e il consuntivo 2022 del Comune) è appena sotto i tredici milioni di euro. Con un piano di rientro dei debiti – sia dell’ente che delle partecipate – in calo. E, rimarca l’assessore al Bilancio Matteo Fornasini, "questo è un dato tutt’altro che scontato, specie in un momento storico particolarmente complesso per gli enti pubblici". Affaccendato a compilare il documento economico di quest’anno – che approderà di qui a breve in Aula – l’amministratore incassa il dividendo dell’approvazione del Consolidato. Una fotografia che racconta "una gestione oculata e prudenziale delle risorse pubbliche, senza rinunciare agli investimenti".
Ed è proprio su come vengono indirizzate alcune risorse che si consuma lo strappo. Di strappi ieri, per la verità, non ne sono mancati: la seduta è stata sospesa per dieci minuti a causa di un diverbio pesante tra il dem Francesco Colaiacovo e il vicesindaco Nicola Lodi. Ma tornando al documento economico, sono le sponsorizzazioni degli eventi da parte delle società partecipate. Un prodromo di malessere l’avevamo già saggiato con la dettagliatissima interrogazione della capogruppo del Misto, Anna Ferraresi su Amsef. Ma sono i consiglieri dem Colaiacovo, Davide Nanni ed Elia Cusinato a sollevare il tema. "Sono troppe – spiegano – le spese che l’amministrazione ha destinato al sostegno degli eventi. I fondi, al contrario, andrebbero impiegati per rispondere alle esigenze dei cittadini". D’altra parte, ammonisce il capogruppo Pd, "ci sono eventi ed eventi". Tra l’altro Cusinato durante il dibattito ha chiesto delucidazioni sui bilanci di Ferrara Arte e teatro Comunale, che sono arrivate nel corso della risposta dell’assessore Fornasini. Il tono, è chiaramente piccato. "Prendiamo atto – così Fornasini – che il Pd è contrario agli eventi in questa città. Tengo a precisare che gli eventi hanno un costo e a ogni evento corrisponde un’azienda e dei lavoratori, oltre all’indotto. Ognuno ha la sua visione: la nostra è molto chiara".
f. d. b.