Il primo brindisi del 2025 è in corsia di ospedale, per un inizio di anno che non si dimentica, per chi ha brindato allargando la famiglia. I nuovi nati, un rito del primo giorno dell’anno in tutti i reparti d’ospedale, tema più che mai di attualità in tempi di culle vuote a tutte le latitudini, arrivano anche nella nostra provincia e ieri sono stati resi noti i nomi dei nostri nuovi concittadini.
All’ospedale Sant’Anna di Cona, il primo vagito è per Khalid, nato poco prima della mezzanotte (per la precisione, alle 23,01 di martedì). Un neonato di oltre tre chilogrammi (3.030 per la precisione, e lungo 50 centimetri), nato al giorno 41+2 di gravidanza. Alle sue spalle una storia speciale, di integrazione e multiculturalità, visto che i genitori sono originari del Ghana, lei è una casalinga, il papà operaio. Sono residenti ad Argenta, il papà si chiama Hussein, la madre Haajar.
Se Khalid per pochi minuti è nato quindi ancora nel 2024, il primo neonato dato alla luce dopo il brindisi della mezzanotte è stato Giovanni Crestanello, nato 48 minuti dopo l’inizio del nuovo anno, è lungo 50 centimetri e pesa poco più di tre chili. La madre, di nazionalità rumena, è Ioana Maris, mentre il padre si chiama Gian Piero Crestanello, residente a Fiscaglia. Una famiglia che lavora nel ramo agricolo, lui è imprenditore e titolare dell’azienda e la madre di Giovanni lavora con lui.
Da oggi per queste due famiglie un impegno e una gioia in più, in tempi di crisi di nascite e di pochissimi bambini. E chissà che la prima notte dell’anno non abbia lanciato un messaggio in controtendenza, per cercare di risalire un po’ la china e migliorare le statistiche.