Vetrine spente, la polvere che forma un velo su quelle che erano storie d’impresa e di vita, strade che rischiano di trasformarsi in luoghi bui, terreno fertile per il degrado. Arriva da Forza Italia un secco no all’impoverimento del commercio. Diletta D’Andrea, commissario cittadino, Fabrizio Toselli, commissario provinciale, e Paola Peruffo, capogruppo in consiglio comunale, hanno presentato una mozione che ha come obiettivo quello di fermare il declino legato ai tanti immobili commerciali sfitti e per incentivare al contrario l’insediamento di nuove attività, attività di vicinato che sono il sale di una comunità, della sua vita sociale fatta di legami, magari di quelle quattro chiacchiere che vengono scambiate da una parte all’altra del bancone. La mozione è stata presentata ieri mattina. "La desertificazione del commercio – precisa Fabrizio Toselli, commissario provinciale – è un fenomeno che tocca tante città. La giunta di Ferrara ha fatto molto per contrastare questa piaga, anche grazie all’impegno dell’assessore Matteo Fornasini. Allora vogliano partire proprio da qui per dare un segnale, un segnale concreto". La strada da seguire per uscire da questo imbuto – da una parte gli affitti alti, dall’altra il sempre più basso potere d’acquisto della famiglie – è del resto stata tracciata proprio dal Comune alcuni anni fa. Per alcuni immobili di proprietà pubblica la giunta a trazione centrodestra ha lanciato un bando che ha calmierato gli affitti quantomeno per i primi anni d’attività. Alcuni negozi, che tra l’altro si trovano in centro, possono usufruire di quelli che vengono definiti affitti progressivi. Si parte con uno sconto iniziale, poi magari si va a scendere con la percentuale. Una boccata d’ossigeno per chi tenta il difficile passo, visti i tempi, nel mondo del commercio. "Ferrara – riprende Toselli – è uno dei comuni che ha dato più contributi al commercio. In alcuni casi senza un aiuto pubblico alcune attività avrebbero avuto forti difficoltà, sarebbero state costrette a chiudere". "La mozione – interviene Diletta D’Andrea, commissario cittadino – vuole impegnare il Comune a proseguire su questa strada. Servirà un atto che sia il frutto del coinvolgimento della Camera di commercio, delle associazioni di categoria e dei proprietari degli immobili. E’ chiaro che calmierare l’affitto, introdurre uno sconto deve comportare anche una contropartita per i proprietari. Le due parti si devono venire incontro".
Aspetto che sottolinea Paola Peruffo: "Vedere negozi chiusi e magari con le vetrine in pessime condizioni non è bello per nessuno. Se ci tengo alla mia città devo essere io il primo a capire che gli spazi vanno affittati. Ormai da anni abbiamo assistito ad un cambiamento di prospettivà, si è compreso di nuovo il grande valore dei negozi di vicinato. Dobbiamo salvaguardare questa ricchezza". La mozione, per ora presentata nel Comune di Ferrara, verrà portata nei municipi di tutti i paesi. "Anche in quelli dove siamo all’opposizione, salvaguardare il commercio, la vita di una comunità è interesse di tutti", conclude.