Grandinata e ristori. Campi e tetti ’crivellati’, stanziati 2 milioni di euro

I fondi per il maltempo di luglio 2023, 5mila ai pivati e 20mila alle imprese

Grandinata e ristori. Campi e tetti ’crivellati’, stanziati 2 milioni di euro

I fondi per il maltempo di luglio 2023, 5mila ai pivati e 20mila alle imprese

Il Comune di Ferrara ha ottenuto un importante risultato per le famiglie e le attività produttive colpite dai gravi eventi atmosferici che si sono verificati tra il 22 e il 27 luglio 2023, che hanno causato danni significativi, soprattutto nella zona di San Bartolomeo. Sotto la grandine, con chicchi grandi come noci, finirono le campagne, auto, i tetti di case e imprese.

Con un decreto del presidente commissario delegato (131 del 24 settembre 2024), sono stati stanziati complessivamente oltre 2 milioni di euro per il nostro territorio, con l’obiettivo di fornire un sostegno concreto ai privati e alle imprese coinvolte. "Questi fondi rappresentano una boccata d’ossigeno per chi ha subito gravi danni durante l’ondata di maltempo – ha dichiarato il sindaco Alan Fabbri –. È un aiuto concreto che va a sostenere sia i privati che le aziende, in un’area che ho voluto vedere con i miei occhi, parlando con i cittadini ed entrando nelle loro case". Le risorse assegnate dal Governo, gestite tramite la Regione Emilia-Romagna, ammontano a 2.044.612 euro per 440 domande di cittadini privati e 146.876,43 euro per 13 domande di attività produttive, per un totale complessivo di 2.191.488 euro. Ciascun soggetto privato potrà beneficiare di un contributo massimo di 5.000 euro, mentre per le attività economiche e produttive il tetto è fissato a 20.000 euro. I fondi dovranno essere utilizzati per interventi di ripristino e messa in sicurezza degli immobili danneggiati, così come per la copertura delle spese già sostenute. "Durante i sopralluoghi a San Bartolomeo e nelle aree limitrofe, ho incontrato anche numerosi imprenditori che mi hanno raccontato le loro difficoltà e mostrato i danni subiti: tetti in eternit rotti, tegole, finestre e tapparelle distrutte, impianti fotovoltaici inutilizzabili, carrozzerie di auto danneggiate e, purtroppo, ingenti danni anche in ambito agricolo. Questa è una risposta concreta per chi ha subito perdite importanti e si trova a dover affrontare costose riparazioni alle abitazioni e alle strutture aziendali. Per noi è prioritario garantire che le risorse arrivino il prima possibile a chi ne ha bisogno, evitando complicazioni burocratiche e restituendo fiducia a chi ha investito nel nostro territorio", ha aggiunto Fabbri.

Per facilitareð 0532.418772 e 0532.418779. Nei prossimi giorni, gli aventi diritto riceveranno un modulo per la rendicontazione delle spese sostenute, al quale dovranno allegare le fatture dei lavori svolti. Per i privati, il modulo compilato e completo di tutta la documentazione dovrà essere inviato tramite Pec all’indirizzo protezionecivileferrara@cert.comune.fe.it oppure spedito tramite raccomandata A/R a Urp, piazza del Municipio, 23, 44121 Ferrara. Per le attività commerciali, invece, la documentazione dovrà essere inviata tramite Pec all’indirizzo suap@cert.comune.fe.it. Le attività di rendicontazione degli interventi dovranno essere completate entro il 30 giugno del 2025, mentre il trasferimento delle risorse avverrà entro il 30 luglio 2025.