VALERIO FRANZONI
Cronaca

Granchio blu, si batte con gli antagonisti: "Polpi e branzini mangiano i loro ’piccoli’"

Goro, il presidente De Pascale ha parlato di un progetto per contenere i crostacei. "Stanzieremo un altro milione per lo smaltimento"

De Pascale, al centro, in prima linea contro il flagello granchio blu

De Pascale, al centro, in prima linea contro il flagello granchio blu

Contrastare la proliferazione del granchio blu e rilanciare la produzione della vongola, minacciata dalla presenza del dannoso crostaceo. Questi gli obiettivi ribaditi ieri dal presidente della Regione Michele De Pascale che, assieme all’assessore regionale Alessio Mammi, ha fatto tappa a Goro per incontrare le associazioni delle imprese e delle cooperative locali, alla presenza del prefetto di Ferrara Massimo Marchesiello, della sindaca di Goro Marika Bugnoli, del primo cittadino di Comacchio Pierluigi Negri, del presidente della Provincia Daniele Garuti, di referenti degli Atenei di Ferrara e Bologna e consiglieri regionali. Diverse le azioni attuate e da attuare per fronteggiare un’emergenza che ha messo in ginocchio un’importante settore economico e fonte di reddito per decine e decine di famiglie. De Pascale e Mammi hanno rimarcato l’impegno della Regione, concretizzatosi anche nell’ulteriore stanziamento di un milione di euro per il 2025, volto a coprire le spese per smaltimento e trasporto del granchio blu raccolto dai pescatori, che si aggiungono ai 2 milioni già messi in campo nelle annualità 2023-2024. Ma non basta. Fondamentale per De Pascale sarà dare concretezza alle azioni previste nel Piano nazionale di intervento recentemente presentato dal commissario straordinario per l’emergenza granchio blu Enrico Caterino e proseguire sul fronte della ricerca, con la collaborazione delle Università: "Si sta lavorando sul tema degli ‘antagonisti’ – ha affermato De Pascale -, ossia quelle specie che possono contrastare il granchio blu, cibandosi delle larve. Ci sono progetti interessanti legati al ripopolamento di polpi e branzini, che riuscirebbero a contenere la moltiplicazione del crostaceo". Massima apertura anche alla commercializzazione del granchio blu, valutando eventuali interessamenti anche dall’estero all’acquisto e lavorazione dei crostacei non destinati allo smaltimento, e alle azioni utili alla salvaguardia dell’ecosistema della Sacca di Goro e dei canali adduttori di Comacchio. Un contesto complesso, quest’ultimo, come rimarcato dal sindaco Pierluigi Negri, "dove sarebbe importante garantire una ripresa dell’attività". Con il commissario Caterino proseguono le interlocuzioni in tal senso, per individuare idonee soluzioni, "considerando l’impossibilità di realizzare recinzioni degli allevamenti stante che le nostre concessioni sono nei canali adduttori alle Valli, come invece è possibile, seppure in modesta parte, nella Sacca di Goro". La sindaca Bugnoli rimarca l’importanza dell’incontro svoltosi ieri, "un chiaro segnale di vicinanza e aiuto da parte della Regione al nostro territorio".

Valerio Franzoni